Abbellire gli ambienti nei quali viviamo, renderli puliti, profumati e gradevoli alla vista. Un’affermazione che appare scontata quando si parla della propria abitazione privata ma che, purtroppo, sembra un’illusione irraggiungibile quando il riferimento si orienta verso spazi pubblici.

Non tutti, però, ritengono questo presupposto valido e hanno deciso di migliorare esteticamente il proprio quartiere con fioriere ben curate.

L’idea non è innovativa né originale. Cittadini privati, residenti in tante altre città, si attivano per curare gli spazi comuni. A Caltanissetta, spinto da questa vena volitiva, l’avvocato nisseno Alfonso Gucciardo da anni promuove il concorso “Balconi Fioriti”.

Bisogna, però, imparare a osservare ciò che avviene dalla corretta prospettiva. “Non è importante essere i primi a pensare di fare qualcosa e a prendersene il merito – hanno commentato alcuni residenti dello storico quartiere nisseno -. Ciò che conta è scegliere una buona idea, anche se partorita da altri, e metterla in pratica”.

Ed ecco che vicolo san Silvestro, nel cuore del quartiere di San Domenico, è stato ripulito e abbellito con colori e bellezza. E il suo nome potrebbe essere correttamente essere rivisto in “vicolo fiorito”.

Lo spazio, adesso, così riorganizzato, è stato restituito ai propri abitanti e, proprio come un angolo domestico, i residenti si sono impegnati a prendersene cura.

L’area verde urbana, però, non va destinata a essere un caso isolato ma potrebbe diventare il progetto pilota per altri vicoli e cortili nisseni dislocati in tutta la città.

La voglia di ripulire il proprio quartiere e renderlo più abitabile e gradevole, del resto, è avvertita dal centro alla periferia. Era successo già in via Cassetti nei pressi della chiesa Santa Flavia e, nelle scorse settimane, alcune ragazze hanno ripulito dai rifiuti il Giardino della Legalità che si trova nel quartiere San Luca.

Il desiderio di migliorare il territorio, inoltre, si estende verso diverse direttrici. Don Alessandro Rovello, parroco della chiesa San Domenico, con la collaborazione dei parrocchiani ha presentato un progetto di riqualificazione urbana per ottenere i fondi messi a disposizione per il bilancio partecipativo dalla città di Caltanissetta. Ogni luogo, insomma, può diventare un fertile terreno per la “semina” di valori e buone intenzioni.

Segnali che mettono in evidenza come i cittadini abbiano voglia di circondarsi di “Caltabellezza”.