Salute

Sicilia. Sindacato medici diffida Codacons: “affermazioni false procurano allarme”

Redazione 2

Sicilia. Sindacato medici diffida Codacons: “affermazioni false procurano allarme”

Gio, 25/03/2021 - 11:38

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“Diffidiamo il Codacons a proseguire l’azione legale collettiva contro i medici di medicina generale per un presunto rifiuto di effettuare la vaccinazione anti Covid presso i loro studi”.

E’ la presa di posizione di Giuseppe Catania, segretario regionale Sicilia del Sindacato medici italiani (Smi) contro l’iniziativa, attivata dal 4 marzo, dall’associazione dei coonsumtori che sul suo sito scrive “il compito di vaccinare contro il Covid i pazienti che rientrano nel piano vaccinale non è una facoltà dei medici di famiglia ma un preciso obbligo a loro carico, cui non è possibile sottrarsi.

Per questo, l’associazione ha deciso di presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia affinché siano aperte indagini penali sui camici bianchi ribelli”.

“Chiediamo la cancellazione immediata della proposta di azione collettiva dal sito del Codacons, risarcendo quanti illusoriamente hanno aderito a tale invito. Avvieremo un’azione legale per arrecato danno alla professione medica”, annuncia Catania, per il quale la proposta del Codacons “è denigratoria, offensiva e lesiva e genera anche procurato allarme nei confronti dei medici di medicina generale”, dice il sindacalista.

“È dal 4 marzo che il Codacons propone, nel proprio sito, ai pazienti di denunciare il proprio medico qualora questi si rifiuti di praticare la vaccinazione anti-Covid presso il proprio ambulatorio, offrendo dei moduli già predisposti per l’azione collettiva. Alla base dell’iniziativa si asserisce che la vaccinazione è obbligatoria da parte del medico”

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