Salute

Rassegna stampa. Caltanissetta, buoni spesa per oltre 366mila euro

Lino Lacagnina - La Sicilia

Rassegna stampa. Caltanissetta, buoni spesa per oltre 366mila euro

Mer, 25/11/2020 - 10:08

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La recrudescenza del Covid-19 ha, parallelamente, sta accentuando ancora una volta il disagio economico tra molte famiglie, per cui sono state avviate da parte del Comune tutte le procedure finalizzare ad aiutare concretamente i nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno. Stavolta il Comune potrà attingere al fondo regionale che ha assegnato alla nostra città 366mila 384 euro e che mira a “raggiungere” tutte le persone in difficoltà.

Per questo motivo giovedì scorso ha emanato un avviso pubblico attraverso cui si arriverà alla distribuzione di buoni-spesa/voucher per l’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale, utenze varie comprese le bombole del gas). I buoni-spesa/voucher per singolo nucleo familiare saranno di 300 euro (per un nucleo composto da una sola persona), di 400 euro (per nuclei composti da due persone), di 600 auto (per nuclei di tre persone), di 700 euro (per nuclei di quattro persone), e di 800 euro (per i nuclei composti da cinque o più persone).

Il buono-spesa/voucher sarà corrisposto ai nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno per il periodo dell’emergenza e comunque sino ad esaurimento dell’importo assegnato al Comune. Le istanze devono essere presentate dall’intestatario della scheda anagrafica dei nucleo familiare, residente a Caltanissetta, il cui nucleo familiare non percepisce alcun reddito di lavoro, né da rendite finanziarie o proventi monetari a carattere continuativo.

Lo stesso nucleo familiare non deve risultare destinatario di alcuna forma di sostegno pubblico (reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, indennità mensile di disoccupazione, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, pensione), e comunque il nucleo familiare destinatario delle precedenti forme di sostegno può ottenere un importo che sia la differenza tra precedenti forme di sostegno e l’attuale. «Nell’assegna – zione delle risorse – spiega il dirigente della direzione Politiche sociali, Giuseppe Intilla – verrà data priorità ai nuclei familiari che non percepiscono alcuna altra forma di reddito o di altre forma di assistenza da parte dello Stato, compresi ammortizzatori sociali e reddito di cittadinanza».

Per fare richiesta di buoni-spesa/voucher gli interessati dovranno compilare il modello da scaricare dal sito istituzionale del Comune e dovrà farlo pervenire agli Uffici comunali entro le ore 14 di lunedì prossimo 30 novembre. «In caso di estrema difficoltà nella compilazione della domanda – spiega ancora il dott. Intilla – è possibile contattare il numero telefonico 366.6392391. Risponderà un operatore che assisterà l’utente nella compilazione della istanza. Tale assistenza è stata attiva giù lunedì e ieri e lo sarà ancora venerdì dalle ore 9 alle ore 13.

Alla scadenza del termine fissato, il Servizio sociale valuterà le domande pervenute seguendo l’ordine cronologico di presentazione e predisporrà gli elenchi dei beneficiari ammessi, attribuendo a ciascuno di essi il valore del buono-spesa corrispondente alla numerosità del nucleo familiare. Gli importi corrispondenti saranno caricati sul codice fiscale dei beneficiari. Nel caso in cui le risorse dovessero risultare insufficienti già dal primo mese, i parametri economici di riferimento già fissati verranno ridotti proporzionalmente a tutti i nuclei familiari aventi diritto inseriti nell’elenco mensile. Al contrario, se dovessero restare somme, verrà emanato un nuovo avviso pubblico».

Riguardo alla gestione dei buoni spesa in favore dei nuclei familiari in condizioni di bisogno a causa dell’emergenza sociale determinata dalla diffusione del coronavirus, il Comune è dotato di un bagaglio di conoscenze ed esperienze tecniche (ben sperimentate la scorsa primavera) che consente, senza sostenere ulteriori oneri, di erogare in forma diretta i buoni elettronici e di avvalersi di una rete di operatori commerciali accreditati presso i quali spendere il valore di tali buoni.

Oltre all’avviso pubblico per individuare i beneficiari, il Comune ne ha emanato un altro per la individuazione degli esercenti che vogliono far parte della “long list” di operatori economici interessati alla fornitura di generi di prima necessità, in grado di accettare i buoni-spesa elettronici. Anche per loro la richiesta di presentazione dell’istanza scade lunedì prossimo (sempre alle ore 14) .

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