“A seguito della positività al Covid-19 di un deputato regionale, a cui auguriamo pronta guarigione, l’Assemblea regionale siciliana ha correttamente deciso di chiudere per una settimana mettendo tutti i lavoratori in smart working, avviando la sanificazione e mettendo a disposizione test rapidi.
Una scelta correttissima, a tutela della salute della collettività, ma ci
chiediamo perché non si faccia altrettanto in tutti gli uffici
regionali dove si scoprono casi di positività: alcuni uffici chiudono,
altri restano aperti, c’è chi fa i tamponi e chi no. Una babele in
piena regola a cui bisogna porre fine, applicando ovunque misure
stringenti”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del
Siad-Csa-Cisal.