Salute

Rassegna stampa. Nel nisseno, un voto pagato 100 euro: nei guai due aspiranti consiglieri comunali

Redazione

Rassegna stampa. Nel nisseno, un voto pagato 100 euro: nei guai due aspiranti consiglieri comunali

Mar, 06/10/2020 - 09:19

Condividi su:

VILLALBA. L’accusa è pesante: corruzione elettorale, e sono in sette allo stato attuale che ne dovranno rispondere. Due corruttori e cinque corrotti che avrebbero accettato 100 euro in cambio del loro voto, fotografato e inviato tramite cellulare: sono accusati di voto di scambio. La legge in questi casi parla chiaro: si tratta di un reato penalmente rilevante che viene punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 309 a 2.065 euro.

Il giorno in cui Villalba entra nella storia per avere eletto per la prima volta un sindaco donna, la cronaca registra questa brutta pagina che getta un’ombra sulla campagna elettorale, in particolare su un’accoppiata di consiglieri, un uomo e una donna, della lista “L’Altra Villalba”, risultata perdente.

I fatti. Il comando dei carabinieri riceve in mattinata un’autorevole segnalazione circa qualcosa di strano e movimenti sospetti attorno a una coppia di candidati al Consiglio comunale. La segnalazione viene formalizzata per iscritto e nella denuncia si fa nome e cognome di chi, secondo l’accusa, stava consumando un voto di scambio, con foto scattate nel segreto del seggio elettorale e inviate tramite whatsapp al marito di una candidata al Consiglio e al candidato uomo con cui faceva coppia la signora, che al momento non risulta denunciata. Il voto completo valeva 100 euro. A seguito di tale denuncia, il Comando di Compagnia di Mussomeli col pieno supporto della locale Stazione, ha effettuato delle perquisizioni mirata, ha verificato i cellulari dei soggetti indicati, trovando le prove, ovvero le foto scattate con le preferenze. (di Roberto Mistretta, fonte La Sicilia)

Pubblicità Elettorale