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Caltanissetta, pagamento Ato: la trasparenza è da recuperare, il Comune ha le finestre … “opache”

Sergio Cirlinci

Caltanissetta, pagamento Ato: la trasparenza è da recuperare, il Comune ha le finestre … “opache”

Mar, 20/10/2020 - 11:33

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Gentile Sindaco Gambino, le do del lei perché questa vuol essere una critica costruttiva ed anche perchè sono amareggiato, tendente all’arrabbiato e leggermente deluso.

Caro Sindaco, svegliarsi la mattina, prendere un buon caffè e scoprire che si è proceduto al pagamento di circa 10.000.000,00 di euro per chiudere la “telenovela” Debito Ato, lascia di stucco. La sorpresa non è nel pagamento, era infatti noto che la sua intenzione fosse quella, ma colpisce il fatto che nulla sia trapelato sino ad oggi, visto e considerato che l’atto di deliberazione risale al 7 di ottobre, ossia 13 giorni or sono.

Non sto qui a discutere se andava o non andava pagato, persone ben più esperte e titolate di me o gli uffici competenti lo faranno sicuramente. Quello che non ho gradito, come penso anche molti concittadini, è che non ci sia stato nessun comunicato su quanto stava per fare tramite il tuo dirigente. Mi spiace soprattutto che la tanto decantata trasparenza, ricorda il “Palazzo di vetro”, glielo feci notare tempo fa https://www.ilfattonisseno.it/2019/09/palazzo-del-carmine-un-palazzo-di-vetro-opaco/, anche questa volta, si è dimostrato avere i vetri opachi; dispiace a me e penso anche ai tanti che auspicavano ed auspicano un’amministrazione al massimo della “trasparenza” e che informi i cittadini delle decisioni da prendere o prese, soprattutto se riguardano e toccano le loro tasche: scoprirlo solo allorquando, per legge, è pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune, lascia l’amaro in bocca.

Lei, oltre ad essere presente sui social, dove, a differenza del suo predecessore, interviene spesso con risposte ai cittadini, cosa che fa piacere e di cui la ringrazio, redige tanti comunicati, conferenze stampa ed interviste varie, ma in nessuna occasione ha accennato al fatto che stava procedendo al pagamento, ripeto non sarebbe cambiata la sostanza, ma sicuramente la forma.

Anche domenica 18 era ospite in una trasmissione radiofonica locale ed anche se il tema predominante era il Virus, poteva aprire una piccola parentesi e comunicare alla città quanto fatto giorni prima. Non è la prima volta che apprendiamo dalla stampa o dall’albo pretorio fatti e decisioni prese della sua amministrazione e questo non è certo piacevole, mi riferisco anche all’altro tema delicato che è la piscina, di cui ad oggi nulla o poco trapela. Tutti quelli che l’abbiamo votata speravamo, ed ancora speriamo, che i cittadini siano sempre informati su quanto avviene.

Le dico ciò con tanta stima e fiducia nei suoi confronti e della giunta, ma non le nascondo che stamattina ci sono rimasto molto male, e non penso sia stato il solo: non è chiaro se il pagamento sia avvenuto con gli accantonamenti in cassa, cosa probabile ma che fino a qualche mese fa si dicevano essere accantonamenti “virtuali” o qualcosa del genere, o tramite quello che viene definito “mutuo”, ma che mutuo non è.

Mi aspetto adesso di poter finalmente leggere la “Due Diligence”, pagate profumatamente con i nostri soldi. Spero che questo mia critica sia recepita come un suggerimento a far meglio e bene, e soprattutto per avvicinare sempre più i cittadini alla politica evitando che si possa dire “tanto son tutti uguali”.

La saluto cordialmente e come al solito ….Ad Maiora

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