Salute

Rassegna Stampa. Caltanissetta: salma attende sepoltura da giugno

Luigi Scivoli - La Sicilia

Rassegna Stampa. Caltanissetta: salma attende sepoltura da giugno

Mer, 19/08/2020 - 09:13

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Nei primi giorni dello scorso mese
di giugno la salma di una donna è
stata trasportata al cimitero “Ange-
li” di Caltanissetta dove è stata “mo-
mentaneamente” depositata nella
camera mortuaria in attesa di esse-
re tumulata nei nuovi loculi che il
Comune stava realizzando nella zo-
na a valle di espansione del cimite-
ro. Sono trascorsi da allora oltre due
mesi e mezzo e la salma è ancora
nella camera mortuaria sempre in
attesa dei nuovi loculi del Comune.
Nel frattempo altre salme sono
state trasportate al cimitero “Ange-
li” e sono state pure “momentanea-
mente” depositate nella camera
mortuaria; si sono aggiunte a quella
della donna aspettando anch’esse di
essere tumulate nei loculi del Co-
mune. Ulteriori salme sono state
depositate sempre “momentanea-
mente” nella camera mortuaria che
è ormai satura perché non ci sono
più spazi dove sistemarle in attesa
della disponibilità dei nuovi loculi
del Comune. Ed ecco che è scoppiata
“l’emergenza loculi” mentre si teme
che possa aggiungersi un’emergen-
za sanitaria perché le salme non
possono rimanere per così lungo
tempo nella camera mortuaria so-
prattutto con il caldo eccessivo di
questo mese di agosto.
E’ scoppiata “l’emergenza loculi”
anche se ora, e già dalla fine di lu-
glio, i nuovi loculi del Comune sono
stati completati e sono disponibili.
Ed ecco che ci troviamo di fronte a
una vicenda pirandelliana con “l’e-
mergenza loculi” che non avrebbe
motivo di esistere perché i loculi ci
sono.

Quello che accade è già stato
spiegato dal nostro giornale in pre-
cedenza quando è stato paventato lo
scoppio dell’ “emergenza loculi” se
non si fosse subito provveduto a
mettere in vendita i nuovi loculi. Il
Comune non l’ha ancora fatto e le
conseguenze sono state quelle te-
mute. In un primo momento, in
mancanza di nuovi loculi comunali,
per la tumulazione delle salme sono
stati venduti e utilizzati loculi di
vecchia costruzione recuperati do-
ve le salme sono state tumulate in
attesa del trasferimento negli altri
loculi con i dolenti interessati co-
stretti a pagare il costo dei loculi re-
cuperati per poi pagare i nuovi lo-
culi. Ma quando hanno appreso che
i nuovi loculi stavano per essere
completati hanno preferito lasciare
le salme in deposito nella camera
mortuaria per tumularle diretta-
mente nei nuovi loculi evitando il
costo dei loculi recuperati.
Ed eccoci alla vicenda pirandellia-
na: ora i nuovi loculi (sono 166) ci
sono ma non vengono posti in ven-
dita e utilizzati perché la giunta co-
munale non ha ancora stabilito i
prezzi di vendita mentre le salme ri-
mangono nella camera mortuaria.

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