Salute

Sicilia, mangiano mandragora credendola borragine: gravi 2 donne, l’avevano acquistata da un venditore ambulante

Redazione

Sicilia, mangiano mandragora credendola borragine: gravi 2 donne, l’avevano acquistata da un venditore ambulante

Dom, 19/01/2020 - 11:54

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Madre e figlia di 72 anni e 56 anni sono ricoverate in gravi condizioni negli ospedali Buccheri La Ferla e Villa Sofia di PALERMO per avere ingerito della mandragora acquistata, ritenendola borragine, da un venditore ambulante. L’ambulante e’ ricercato dai carabinieri. Madre e figlia si sono presentate in ospedale con i classici sintomi dell’avvelenamento: confusione mentale, vertigini, nausea, diarrea e malessere generale. Sono salve grazie al coordinamento scattato tra 118 e polizia stradale di Buonfornello. Il centro antiveleni di Pavia, dopo una ricerca nel database, ha segnalato che l’ospedale di Cefalu’ aveva le fiale con l’antidoto. Un’auto della polizia stradale e’ andata a prenderle e le ha portate dai medici del 118. I sanitari le hanno consegnate agli ospedali in cui le due donne nel frattempo erano arrivate. “In seguito all’ingestione di mandragora occorre somministrare un antidoto specifico – spiega il medico Marco Palmeri della centrale operativa del 118 che ha coordinato l’intervento – la fisostigmina. Grazie al centro antiveleni di Pavia siamo riusciti a trovare

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