Salute

Sicilia, sanità fondi per 19 milioni: all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta oltre 4 mln

Redazione

Sicilia, sanità fondi per 19 milioni: all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta oltre 4 mln

Sab, 20/10/2018 - 13:37

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PALERMO – La Regione libera 19 milioni di euro per mettere in sicurezza le aree di emergenza e di pronto soccorso negli ospedali e i presidi di continuità assistenziale e cioè tutte le sedi decentrate delle Asp. I fondi provengono dal Fondo regionale sanitario. Gli interventi e la ripartizione delle risorse sono indicati nel decreto dell’assessore alla Sanità Ruggero Razza. I lavori vanno dai 2,8 milioni che serviranno per il completamento del secondo piano del polo ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta fino alle poche migliaia di euro richieste per adeguare i presidi assistenziali della Regione.

Per i lavori negli uffici delle Asp sparsi per tutta la Sicilia servono 8,4 milioni. Per gli interventi negli ospedali invece sono destinati 11,3 milioni. Quasi tre milioni andranno all’Asp di Caltanissetta che all’ospedale Sant’Elia realizzerà un nuovo reparto di rianimazione. Il decreto destina poi 2,25 milioni di euro per potenziare il pronto soccorso dell’ospedale Cervello, un milione e 700 mila euro per il completamento del padiglione C del Policlinico di Messina e un milione e mezzo va pure al Policlinico di Palermo per l’adeguamento e l’acquisto di macchinari per il pronto soccorso. Stesse risorse sono destinate all’ospedale Cannizzaro per acquistare le attrezzature per il pronto soccorso e le aree d’emergenza. Infine gli interventi più piccoli sono rivolti all’ospedale di Acireale e all’ospedale di Partinico. Al primo va un milione per la pavimentazione e per l’adeguamento normativo degli impianti mentre all’ospedale in provincia di Palermo andranno 500 mila euro per lavori nell’area d’emergenza.

Scorrendo la lista dei lavori che servono nei presidi territoriali delle Asp si scoprono i numerosi ma omogenei bisogni degli uffici in cui ogni giorno i cittadini si misurano con la sanità regionale. La maggior parte delle volte si tratta di adeguamento alle norme di sicurezza: lavori per sistemi diretti di allerta con le forze dell’ordine e sistemi di allarme sonoro, sistemi di illuminazione efficienti, soprattutto all’ingresso delle sedi, videocitofoni e sistemi di videosorveglianza con registrazione atti a riconoscere chi si trova all’esterno, porte antisfondamento, grate alle finestre. Ma ci sono pure opere murali, aperture di finestre, lavori nei bagni e la creazione dello scivolo per disabili. Quasi sempre questi lavori si tengono sotto la soglia dei 100 mila euro.

L’Azienda ospedaliera che avrà più risorse è quella di Caltanissetta a cui va un finanziamento di 4,2 milioni. Si “classifica” seconda l’azienda di Messina (2,5 mln) e terza il Villa Sofia-Cervello (2,2 mln). Si trovano sopra il milione di euro di finanziamento l’Asp di Palermo (1,9 mln), e quella di Catania (1,5 mln) e di Agrigento (1,2 mln). Investimenti milionari saranno anche quelli per il Cannizzaro di Catania (1,5 mln) per il Policlinico di Messina (1,7 mln) e per quello di Palermo (1,5 mln). Sotto la soglia milionaria invece le risorse per le Asp di Enna (359mila euro), di Ragusa (306mila euro), di Siracusa (239mila euro) e di Trapani (440mila euro). (di Andrea Cannizzaro, fonte livesicilia.it)