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Decreto Dignità e pubblicità sui giochi, ecco la posizione di Casino2k

Redazione

Decreto Dignità e pubblicità sui giochi, ecco la posizione di Casino2k

Ven, 27/07/2018 - 01:06

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Negli ultimi giorni Casino2k.com, uno dei più famosi siti di informazione sul gaming online, ha diffuso una chiara nota in relazione al Decreto Dignità e, in particolar modo, al suo contenuto relativo il divieto totale di pubblicità sul gioco. Una nota nella quale l’operatore – da anni tra i principali esponenti del proprio settore – esprime il proprio disappunto su quella che definisce una situazione in cui “nessun soggetto politico ha dimostrato di essere a conoscenza di tutte le implicazioni che un divieto totale di pubblicità possa comportare”, e in cui “nessun politico e nessuna associazione abbia preso le parti delle piccole e medie imprese italiane che come noi operano, direttamente e indirettamente, all’interno di questa filiera”.

Per il sito web, infatti, con il DL attuale verrebbero colpiti non solamente i portali specializzati che propongono un’informazione seria e corretta sul gaming online, bensì soprattutto gli utenti che quei siti scelgono volontariamente di visitarli, e che da essi ottengono delle preziose conoscenze che li conducono verso un gioco legittimo e affidabile, allontanandosi invece da truffe e frodi purtroppo non rare nel panorama ludico online.

Eppure, se il Decreto Dignità sarà convertito in legge così com’è, da luglio 2019 i siti internet che consigliano case da gioco munite di licenza potrebbero sparire, sostituiti magari da siti web che si posizioneranno in cima ai risultati di ricerca per promuovere portali che operano al di fuori della normativa italiana, e in cui l’attenzione nei confronti del gioco legale e consapevole non è certo elevata. D’altronde – prosegue Casino2k nelle proprie considerazioni “se lo Stato italiano può imporre restrizioni significative al concessionario munito di licenza, nulla può contro operatori illegali con sede in paradisi fiscali che hanno a cuore il proprio portafogli anziché la salute dei giocatori”.

Ma è ancora possibile porre in essere dei rimedi finalizzati al miglioramento della normativa? Secondo il sito internet la risposta è positiva anche se, evidentemente, il tempo scarseggia e le intenzioni del legislatore non sembrano esser state quelle di sentire anche l’opinione di chi opera nel contesto da molti anni e potrebbe apportare degli spunti utili per una migliore disciplina del settore.

In primo luogo, Casino2k propone di consentire la pubblicità al gioco solo su siti internet specializzati, che siano individuati mediante un registro pubblicamente consultabile e certificato, e che rispettino alcuni requisiti di trasparenza fiscale e di individuazione dei rappresentanti legali.

Gli aspetti da regolamentare – prosegue Casino2k – sarebbero ben numerosi e cresce la consapevolezza che una regolamentazione rigida di soggetti e messaggi pubblicitari via Internet sarebbe utile. Quel che invece non sarebbe utile è proprio una censura totale come quella in corso di realizzazione, che farebbe tornare indietro il settore ai primi anni 2000.

“Conosciamo il settore dei giochi online ed i suoi attori da molti anni, avremmo piacere ad essere ascoltati per contribuire alla correzione di questa norma in modo da tutelare le imprese italiane e le persone italiane che operano con una certa etica professionale in mente” – conclude infine la nota.

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