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IISS “Russo”:studenti protagonisti del 60° anniversario morte Rosso di San Secondo

Redazione

IISS “Russo”:studenti protagonisti del 60° anniversario morte Rosso di San Secondo

Mar, 29/11/2016 - 10:24

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CALTANISSETTA – Giornata indimenticabile, sabato 26 Novembre, per gli studenti della classe IV B Linguistico ed alcuni studenti delle quinte classi degli indirizzi Economico, Linguistico e Tecnologico, accompagnati dalle Docenti Maria Cardella e Linda Urrico dell’I.I.S.S. Luigi Russo di Caltanissetta, diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Rita Basta: infatti non capita tutti i giorni di avere la possibilità di potere partecipare attivamente ad un Convegno di Studi dedicato ad uno tra i più grandi autori del Novecento europeo. In occasione del 60° anniversario della morte di Rosso di San Secondo, scrittore nisseno di teatro e di narrativa, la sezione dell’UCIIM ” Don Felice Dierna” di Caltanissetta di cui è Presidente Fiorella Falci, ha voluto dedicare un percorso di studio e approfondimento alla figura e all’opera del drammaturgo nisseno, dando vita alle Giornate Internazionali di Studi Sansecondiani i cui lavori si sono aperti al mattino presso il Consorzio Universitario Nisseno per continuare nel pomeriggio presso il Teatro “Rosso di San Secondo”. Docenti relatori provenienti dalle Università di Venezia, Monaco di Baviera, Graz, Spalato, hanno ricevuto il plauso di tutti gli intervenuti. Novità del Convegno è stata la possibilità data ad alcuni docenti delle scuole nissene di presentare le opere di Rosso che poi sarebbero state oggetto di analisi critica dei relatori. E così la Prof.ssa Linda Urrico e gli studenti Martina Giugno, Letizia Imbroglio, Selene Sciabbarrasi, Dalia Di Prima, Danila Cianci, Laerte Mavilla, Marcantonio Nanfara, Elena Palmeri e Kristian Lunetta hanno ” letto ed interpretato in 10 minuti ” l’opera teatrale La Bella Addormentata. ” E’ stata un’esperienza formativa unica- commentano Danila e Kristian-conoscere più da vicino un’opera che tradizionalmente non fa parte del programma di letteratura del quinto anno.

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