Salute

A Caltanissetta arriva la riabilitazione robotizzata per i pazienti neurolesi: firmata la convenzione dall’Asp

Redazione

A Caltanissetta arriva la riabilitazione robotizzata per i pazienti neurolesi: firmata la convenzione dall’Asp

Mar, 30/08/2016 - 13:49

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Carmelo IaconoCALTANISSETTA – Sarà Caltanissetta la terza provincia, dopo Messina e Trapani, ad effettuare la riabilitazione robotizzata dei pazienti neurolesi. La nostra Asp, diretta dal manager Carmelo Iacono, ha infatti stipulato una convenzione con l’Irccs (Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) “Bonino-Pulejo”, diretto da Angelo Aliquò, che sarà firmata a breve, per il trattamento delle gravi neurolesioni acquisite (a seguito di ictus o altri decifit conseguenti a patologie neurologiche o incidenti) mediante l’utilizzo di un esoscheletro. Il Lokomat, questo il nome di uno dei  preziosi strumenti messi a disposizione dal centro neurolesi – così come già da tempo avviene a Messina – consentirà, ad esempio  ai pazienti con paralisi cerebrali, di fare movimenti assistiti elettricamente, impensabili in condizioni normali. Ma sarà a disposizione anche l’Armeo, per il recupero degli arti superiori o il miglioramento della coordinazione in pazienti affetti ad esempio da Sclerosi Multipla o altre patologie. “Abbiamo recepito – ha spiegato il direttore generale Carmelo Iacono – la richiesta dell’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, che in questi giorni ha sollecitato le Asp siciliane ad attivare aree di riabilitazione sul modello di quella messinese. Dopo Trapani anche noi ci siamo immediatamente attivati e vista l’ottima intesa con il direttore generale del “Bonino-Pulejo”, l’architetto Angelo Aliquò, sotto l’egida della Regione, abbiamo stipulato il protocollo d’intesa”. L’attivazione del nuovo servizio, con gli specialisti e le attrezzature messe a disposizione dal centro neurolesi “Bonino-Pulejo”, sarà effettuata in tempi brevi e prevede, così come si legge sul protocollo d’intesa, “l’attivazione di 20 posti letto di riabilitazione e 10 posti letto Suap (per i pazienti in coma vegetativo) presso la Rsa di viale Luigi Monaco, per l’attività di neuro riabilitazione intensiva tradizionale e robotizzata, relativa ai posti letto di riabilitazione assegnati all’Asp per attività in regime di ricovero di riabilitazione post-acuzie e per prestazioni ambulatoriali di riabilitazione intensiva correlate alla precedente attività di ricovero”. «Un servizio di eccellenza- ha sottolineato il manager dell’Asp nissena- che attualmente sarà possibile trovare solo in tre province e che eviterà a tantissimi pazienti di spostarsi fino a Messina per effettuare questo moderno quanto efficace metodo di riabilitazione».