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“Crimini al microscopio” di Paola Di Simone: la presentazione giovedì 31 marzo al Comune di Caltanissetta

Redazione

“Crimini al microscopio” di Paola Di Simone: la presentazione giovedì 31 marzo al Comune di Caltanissetta

Mer, 30/03/2016 - 10:00

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10492533_10207010346991097_899168851928360971_nCALTANISSETTA – Giovedì 31 marzo, alle ore 10, nell’aula consiliare del Comune di Caltanissetta, Paola Di Simone presenterà il suo libro “Crimini al microscopio”, edito da Dario Flaccovio. Con l’autrice interverranno Giovanni Ruvolo, sindaco di Caltanissetta, il questore Bruno Megale, e Laura Vaccaro, capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni.Parteciperanno inoltre anche due quinte classi di due istituti di istruzione di scuole di secondo grado del Capoluogo

Paola Di Simone è direttore tecnico capo biologo della Polizia di Stato e si è occupata di importanti indagini scientifiche per noti casi di cronaca (dal sopralluogo nel covo di Bernardo Provenzano alla scomparsa di Denise Pipitone). In questo libro racconta le sue esperienze sulle scene del crimine, alle prese con le analisi del Dna, mettendo la propria attività a confronto con le più note serie televisive americane come CSI e NCIS, per sottolineare le differenze e le analogie tra la realtà e la fiction. Intento divulgativo, rigore scientifico e grande umanità caratterizzano questo interessantissimo testo. Da diversi anni collabora con l’Università degli Studi di Palermo nell’ambito di master in Scienze forensi insegnando Genetica forense. Ha seguito importanti casi di polizia giudiziaria verificatisi in Sicilia e Calabria. Tra questi anche l’arresto di Bennardo Provenzano, la scomparsa di Denise Pipitone, l’omicidio di Mauro Rostagno.

“Crimini al microscopio” narra l’individuazione di un assassino, l’identificazione di una vittima, la prova di un legame di parentela, la comparazione di tracce biologiche. Queste indagini legate al codice genetico di ogni individuo sono ormai fondamentali in molte inchieste e, poi, durante la fase processuale per condannare i colpevoli di efferati crimini. L’autrice  nel libro spiega la differenza che c’è tra la condotta degli investigatori delle serie televisive di successo come CSI, NCIS e Criminal Minds e la realtà del lavoro scientifico svolto sulle reali scene del crimine in Italia. I diritti derivanti dalla vendita del libro sono stati ceduti dall’autrice al fondo “Piano Marco Valerio” della Polizia di Stato.

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