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Caltanissetta, insediato il Comitato Tecnico Scientifico all’ITET “Rapisardi-Da Vinci”. Il Dirigente Iacuzzo: “Il rapporto con il mondo del lavoro deve sfociare nella ricerca e nella sperimentazione”

Redazione

Caltanissetta, insediato il Comitato Tecnico Scientifico all’ITET “Rapisardi-Da Vinci”. Il Dirigente Iacuzzo: “Il rapporto con il mondo del lavoro deve sfociare nella ricerca e nella sperimentazione”

Ven, 15/01/2016 - 10:10

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CTS 08_01_2016CALTANISSETTA – Venerdì 8 gennaio, all’ITET “Rapisardi-Da Vinci” (ex ITCG “Mario Rapisardi”) si è insediato il Comitato Tecnico Scientifico, organo di consulenza tecnica dell’istituto previsto dal DPR 88/2010, per un reale ed efficace raccordo tra gli obiettivi educativi e formativi dalla scuola e le esigenze professionali del territorio, espresse dal mondo del lavoro e delle professioni.

Al tavolo, con il Dirigente scolastico Santa Iacuzzo e il Presidente del Consiglio di Istituto, Sig.ra Rizzo Pasqua Linuccia, la Dott.ssa Giuditta Costanzo (Comune di Caltanissetta), la Rag. Rosalia Lo Brutto (Ordine dei Consulenti del Lavoro), il Dott. Salvatore Pasqualetto (Camera di Commercio), il Geom. Massimo Emma (Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Caltanissetta), il Dott. Alessandro Failla (Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caltanissetta) e il Dott. Giovanni Russo (Confindustria di Caltanissetta) e i docenti  Torregrossa Raimondo (referente per gli indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing),  Alessandra La Malfa (articolazione SIA – Sistemi Informativi Aziendali), Fabio Capraro (Informatica e Telecomunicazioni), Calogero Infantolino (Costruzioni Ambiente e Territorio) e Patrizia Randisi (Turismo).

L’Istituto “Rapisardi-Da Vinci” ha sempre lavorato per rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni tecnologiche, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali del mondo produttivo. Il C.T.S. diventa, quindi, il volano per implementare i rapporti tra scuola, territorio e mondo del lavoro in un ambito di responsabilità condivise e di un continuo e reciproco scambio di esperienze finalizzate alla formazione dello studente creando, così, importanti occasioni di crescita con la realizzazione di seminari, corsi di formazione, stage e tirocini sempre più avanzati e validi. La Geomatica, la Green economy, la riqualificazione energetica degli edifici, l’Informatica con i Sistemi ERP  e i Sistemi di Telecomunicazione, la Sicurezza negli ambienti di lavoro, le figure professionali competenti in “Management Amministrazione e Controllo”, ecc., costituiscono  ambiti e figure professionali di grande attualità che offrono interessanti opportunità per i nostri ragazzi. L’articolazione dei Sistemi Informativi Aziendali costituisce un indirizzo unico nel territorio, interessato com’è all’uso dei sistemi ERP, software efficace per una gestione integrata delle problematiche aziendali, così come unico nella provincia è il percorso Turistico che mira a formare allievi con competenze organizzative nuove per una  valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale, necessarie alla scoperta del territorio.

«Lo scopo del Comitato ha affermato il Dirigente scolastico Santa Iacuzzo – è quello di fornire una prospettiva, un indirizzo, un percorso condiviso di azione, per una migliore formazione dei nostri allievi e per interfacciarsi al meglio con il territorio. Il nostro Istituto ha sempre saputo cogliere il senso del cambiamento innovativo e, considerata la notevole rilevanza dei nostri indirizzi di studio,  è orientato a formare figure professionali altamente formate, in un mercato del lavoro complesso e competitivo. In questo primo incontro, che ha visto la presenza di qualificati esponenti del mondo delle istituzioni, dell’imprenditoria e delle associazioni professionali, si sono individuati temi e ambiti professionali su cui si lavorerà per arricchire la nostra offerta formativa nella prospettiva di qualificare la professionalità degli studenti e dare risalto a nuove alleanze formative nelle quali trovare l’opportunità di costruire progetti personali di studio e di lavoro.»

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