CALTANISSETTA – I vertici dell’Asp 2 di Caltanissetta hanno siglato una convenzione con l’istituto KSM per la vigilanza armata del pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Elia e del “Vittorio Emanuele” di Gela per 24 ore al giorno. L’atto è da ascrivere al Direttore Generale uscente dell’Asp 2 di Caltanissetta, Ida Grossi ed è stato il recepimento delle risultanze del tavolo in Prefettura con i sindacati sulla sicurezza nei pronto soccorso di Caltanissetta e Gela.

L’esigenza di vigilanza nei nosocomi nasce dalla mancata possibilità di riattivare, a causa delle carenze dì organico, i presidi fissi di Polizia all’interno dei due ospedali che erano già stati soppressi da un paio d’anni. Una soluzione che era stata proposta dai sindacati durante un vertice che s’è svolto martedì scorso in Prefettura al quale hanno partecipato oltre al manager Ida Grossi – che ha già lasciato l’incarico – i sindacalisti Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro, il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo – affiancato dall’assessore Massimiliano Centorbi e dal presidente della Commissione consiliare Sanità, Rita Daniele – e quello di Gela, Angelo Fasulo, oltre ai responsabili della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil Giovanna Caruso, Salvatore Russello e Carmelino Centorbi, l’attuale direttore sanitario dell’Asp Marcella Santino e i responsabili dei due presidi ospedalieri, Raffaele Elia per il “Sant’Elia” e Luciano Fiorella per il “Vittorio Emanuele”.