SAN CATALDO -Non si placa la polemica dopo le attestazioni di solidarietà di tutti gli altri partiti inviate a Giampiero Modaffari in seguito all’ultimo consiglio comunale, quando il consigliere di Riprendiamoci la Città, era stato protagonista insieme a Gaetano Giannone (Udc verso i popolari europei) di un duro scontro. Giannone e il suo capogruppo Bartolo Mangione a tal proposito hanno inviato un comunicato stampa che non risparmia attacchi per nessuno dalla maggioranza all’opposizione. Di seguito il comunicato integrale
“Eravamo convinti che tutto fosse finito dopo l’intervento oculato fatto in questo civico consesso dal Cons. Dott, Scarlata Giuseppe e dopo il buon panino “chiarificatore” consumato alle due di notte assieme a tanti altri cons Comunali, in un chiosco cittadino, ma è bastato un giro di telefonate fatte da Caramanna verso i consiglieri comunali a sponsorizzare l’adesione strategica ad un documento di solidarietà, imbastito da due ragazzini, per riaprire tutto. Stiamo parlando del comportamento poco edificante, sia nostro che di altri, accaduto nello scorso cons. Comunale dove in un intervento il cons, Giannone, dopo aver subito ripetuti provocazioni da parte di uno sparuto gruppo presente in questo consiglio, anche se con toni elevati, stava cercando di elaborare un discorso politico, dicendo, “che nella precedente amministrazione e proprio all’inizio del mandato Di Forti, l’opposizione, dato la presenza di soli 4 consiglieri non esisteva nei numeri, non di certo nella qualità, che persino lo stesso Modaffari per un periodo prolungato non andava più in consiglio, perché tutto ciò che veniva presentato dalla opposizione veniva sistematicamente bocciato, e che la stessa opposizione cominciava a prendere consistenza quando alcuni consiglieri lasciavano la maggioranza sino a capovolgerne la geografia politica, e fu proprio allora che nasceva il detto “meno male che Modaffari c’è” rendendolo leader dell’opposizione “. Lo stesso modaffari interrompendo il cons. Giannone ha inteso giustificare quelle assenze, dicendo che il motivo era di tutt’altra natura, che in questo documento non stiamo a citare o ripetere, e il cons. Giannone rispondeva questo mi dispiace , ma qui stiamo parlando di motivi politici e non ricordo l’accaduto. E appunto ripetiamo, qui stiamo parlando di politica e non vogliamo entrare in discorsi delicati che potrebbero lasciare spazi, come è stato fatto, ad interpretazioni diverse e tanto meno, non vogliamo creare ne vittime ne vittimismi, ma neanche noi vogliamo essere qualificati come dei carnefici. Detto questo il dato di fatto è un’altro. Leggiamo sul giornale La Sicilia del 28 07-2013 che i gruppi consiliari e i segretari di partito di PRC , PD, Primavera, Sancataldese ,Insieme per la Città ,Grande Sud, PDL Costruiamo il Futuro, Unione di Centro ,il Sacco in movimento, hanno condiviso un attestato di solidarietà nei confronti del cons, Modaffari per l’attacco subito dal cons Giannone, e che infine anche il Sindaco rilascia una dichiarazione, che si sente fortemente dispiaciuto ed amareggiato, ed esprime solidarietà. Ma di che cosa stiamo parlando ? Solidarietà per chi… e per cosa ? Cominciamo per ordine di citazione giornalistica; P.Rif.Com. Solidarietà perché ? , forse perché dopo gli attacchi sfrenati fatti sino ad ieri alla minoranza , ora si sentono più vicini all’opposizione e vogliono farsi perdonare? O perché nella maggioranza non c’è trippa per loro ? PD, Solidarietà perché,?…. forse perché i loro blandi tentativi di convincimenti non sono stati tanto chiari e convincenti da farci capire che l’atto in approvazione interessasse anche loro, anzi ci ha dato la manifesta impressione che tenevano più ad una bocciatura in modo da poter alzare il prezzo delle trattative tante volte evocate. Primavera Sancataldese, solidarietà perchè,?….. no n’è conosciamo i motivi ma di certo siete a ruota al pd. Insieme per la Città, solidarietà perché ? forse perché il consigliere Giannone ha rotto i vostri equilibri ? Grande Sud, solidarietà perché ? forse perché vi sentite alla fine del vostro viaggio ? Pdl solidarietà perchè ? forse perché , anzi no,.. ci è arrivata notizia che il consigliere Scarlata no ne sa niente. Costruiamo il Futuro , solidarietà perché…..notizie non pervenute. Il Sacco in Movimento…Come sopra. E allora di che stiamo parlando ?……credete proprio che siamo degli sprovveduti, o che siamo quelli che si alzano di buon ora al mattino per portare a spasso e al guinzaglio le formiche? …. Le solidarietà si danno su fatti avvenuti gravi e concreti, no su semplici illazioni e presupposti che fanno comodo alla politica tanto per trarne un profitto personale, e noi siamo ampiamente convinti che questa solidarietà se la si da, per l’allora meschino attentato fatto ai danni dell’ing. Modaffari, anche noi ci aggreghiamo e siamo i primi a condannarne l’atto delinquenziale , se invece i fini sono diversi , noi non ci stiamo, e crediamo e ne siamo convinti, che anche L’ING. MODAFFARI non li accetterebbe perché falsi e ipocriti. Infine Sig. SINDACO , leggiamo che anche lei, assente in consiglio per la prima volta, si sente dispiaciuto e amareggiato, amareggiato di che?…. Forse perché noi, onesti e moderati non abbiamo servito la sua testa su un vassoio argentato “come qualcuno si aspettava” a quelli che si professano suoi sostenitori fedeli, o forse ad altri che stanno tentando di mettere sotto i riflettori il suo fallimento politico, per poi e sin da ora, comodamente tracciarsi la strada di una campagna elettorale e di seguito una loro candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative. Rifletta Sig. Sindaco, non sia semplicemente amareggiato, apra bene gli occhi e non elargisca solidarietà a spaglio ,come la semina in un campo di gramigna, tanto per attirarsi simpatie. Comunque tutto ciò ci è servito di lezione e comunichiamo che cambieremo sin da ora il nostro atteggiamento politico, ma è anche giusto evidenziare che non accetteremo da parte di nessuno prevaricazioni e che non intendiamo farci tirare per la giacchetta o ascoltare la mosca nocchiere che ci sussurra all’orecchio quello che dobbiamo fare o non fare, non siamo più disposti a prestare il fianco a nessuno, ma ascolteremo soltanto la voce dei nostri elettori, che già sin da subito sono venuti a complimentarsi con noi per le azioni che stiamo intraprendendo e che continueremo ad intraprendere a favore della città e di tutta la collettività”.
