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Venerdì si è svolta l’inaugurazione della sede nissena di CasaPound

Redazione

Venerdì si è svolta l’inaugurazione della sede nissena di CasaPound

Lun, 25/03/2013 - 08:36

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CALTANISSETTA – Si è tenuto venerdì 22 Marzo alle 17:30, presso i locali della sezione locale di CasaPound in via Arco Alessi n.8, la presentazione del libro “Il Fascismo clandestino in Sicilia”, ad opera del prof. Domenico Lo Iacono. All’evento hanno assistito centinaia di persone fra invitati e curiosi attratti dall’insolita calca creatasi nella traversa che conduce alla ‘Stratafoglia’. Tale inziativa culturale ha anche “battezzato” la nuova sezione di CasaPound Caltanissetta, a seguito della quale si è formalmente inaugurata.

Relatori alla presentazione del libro, e successiva inaugurazione della sede, sono stati il responsabile locale di CasaPound Gianfranco Fuschi, l’autore del testo il prof. Domenico Lo Iacono, il responsabile dell’associazione Spazio Libero Cervantes di Catania Gaetano Fatuzzo, il giornalista Valerio Martines. Fra il gran numero di partecipanti non s’è potuto non notare la presenza dell’ex sindaco Giuseppe Mancuso, che incontrandosi con Gianfranco Fuschi, suo ex sindaco  dal 1993 al 1997, si sono stretti in un fraterno abbraccio, quasi storico per la destra nissena. Ha aperto alla presentazione del libro del prof. Lo Iacono il responsabile Gianfranco Fuschi ringraziando i presenti in quanto testimoni del successo travolgente e inaspettato di CasaPound a Caltanissetta. Gaetano Fatuzzo, complimentandosi per l’operato militante e organizzativo di CasaPound, ha subito iniziato affrontando i temi dell’invasione angloamericana in Sicilia e delle conseguenze storiche per il fascismo e i Siciliani. Una nota particolare s’è voluta porre sulla questione “mafia” in Sicilia dopo il ventennio, su come gli invasori abbiano sfruttato la conoscenza del territorio di clan mafiosi portandoli di fatto alla ribalta, dopo che il Fascismo li aveva debellati e costretti fuori dai confini Italiani. Il fulcro del tema è stato affrontato invece proprio dal prof. Lo Iacono, snocciolando aneddoti e ricerche storiche, con tanto di prove e documentazioni presenti nel testo, riguardo la formazione dei gruppi clandestini Fascisti, del movimento dei “non si parte”, a cui non aderirono solo Fascisti ma tutti coloro che si rifiutavano di partire per un fronte dove avrebbero sparato contro altri italiani.

A conclusione della presentazione, in un tripudio di applausi e complimenti, i presenti hanno potuto ricevere la propria copia del libro a fronte di un libero contributo a CasaPound che, ricordiamo, non si finanzia con contributi pubblici ma sempre e solo attraverso le sue attività culturali, d’intrattenimento e donazioni volontarie. La serata si è conclusa con un aperitivo di inaugurazione della sede gentilmente offerto ai presenti dai militanti di CasaPound.

CasaPound a Caltanissetta ha già iniziato le sue battaglie da circa sei mesi ponendo al centro dell’attenzione la rivalutazione del centro storico e l’inefficenza dell’amministrazione comunale odierna. La prima iniziativa fu una richiesta con sit in di fronte lo stabile della Banca d’Italia, di cedere tale struttura ormai in disuso al comune per destinarla ad usi sociali e utili alla comunità tutta. Ricordiamo la protesta contro il sindaco che chiuse le porte ad un progetto di gestione di un doposcuola presso il quartiere Angeli,che sarebbe stato centro di aggregazione per i ragazzi di quelle zone difficili, nonchè ausilio allo studio. Il sit in di fronte la stazione centrale, per chiedere a Trenitalia il perchè dei tagli di quelle tratte che, di fatto, emarginavano la città di Caltanissetta.

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