Salute

Usura: minacce e attentati a imprenditore, 2 arresti nel nisseno

Redazione

Usura: minacce e attentati a imprenditore, 2 arresti nel nisseno

Mer, 19/09/2012 - 09:06

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CALTANISSETTA – Due usurai sono stati arrestati a Gela dai carabinieri. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip e’ stato eseguito nei confronti di Orazio Crocifisso Di Giacomo, 57 anni, accusato di usura, estorsione, minaccia aggravata, danneggiamento aggravato e porto illegale d’arma da sparo. Arresti domiciliari per il figlio Paolo Quinto, 26 anni, responsabile di estorsione in concorso con il padre e di lesioni personali. La vicenda ha inizio tra il 2007 e il 2008 quando un imprenditore edile gelese oppresso dai debiti si rivolge a Orazio Di Giacomo per un prestito di 20mila euro. I patti prevedevano la corresponsione di interessi usurari pari a 2.000 euro per il primo mese, 3.000 per il secondo mese e cosi’ via. Dopo un po’ di tempo, pero’, la vittima non ce la fa piu’ a pagare. Iniziano le minacce e le intimidazioni, come il danneggiamento della casa dell’imprenditore e la collocazione di un bidone pieno di benzina davanti al portone dell’abitazione. La vittima, costretta a consegnare, oltre alle somme di denaro, anche materiali e forniture edili, si rivolge cosi’ ai carabinieri e alla procura, consentendo gli arresti.

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