Interrogazione a risposta scritta
Premesso che risulta agli scriventi che l’Amministrazione Comunale abbia comunicato nei giorni scorsi una direttiva agli uffici della Ripartizione ”Servizi Sociali”, riguardante l’ultima tranche di aiuti economici da elargire ai meno abbienti, pubblicizzata pure su organi di stampa. Secondo tale indirizzo, i beneficiari ammessi alla concessione di sussidi e contributi economici, sarebbero da individuare soltanto in coloro che, avendo fato specifica richiesta per l’anno 2012, non avrebbero usufruito di analoghi aiuti nel corso nell’anno precedente.
Visto che tale orientamento dell’Amministrazione, se confermato, sarebbe in evidente contrasto con l’esigenza di una verifica puntuale della attualità della condizione di bisogno del richiedente, che gli Uffici sono tenuti ad accertare, senza cervellotiche discriminazioni, che ritengono di poter concedere l’aiuto economico (in forme diversificate), un anno sì ed un anno no. La miseria o il bisogno di aiuto, se accertato, non può attendere;
Considerato che l’assessore alla solidarietà sociale, ha in più occasioni recentemente dichiarato agli organi di stampa la propria volontà di erogare aiuti e sostegni economici ai meno abbienti in cambio di prestazioni lavorative, pur in assenza di regolamenti comunali che disciplinino tale materia;
Premesso che, in sede di approvazione di Bilancio 2011 il Consiglio Comunale ha ritenuto di stanziare la somma di euro 100.000,00 al fine di attivare servizi di segretariato della durata di 12 mesi, rivolti alle fasce deboli della popolazione, con l’obiettivo di realizzare un’efficace raccordo organizzativo degli interventi e dei servizi sociali e sociosanitari, a tutt’ora tale servizio non è stato realizzato;
Considerato che l’amministrazione comunale continua regolarmente a finanziare, per la propria parte, l’Istituto Testasecca, nonostante che gli amministratori dell’Opera Pia non abbiano corrisposto le retribuzioni spettanti a molti lavoratori, ormai da circa diciotto mesi;
Si Interroga per Sapere
Se la direttiva evidenziata in premessa, sia stata applicata effettivamente dall’Amministrazione ed in tal caso quali garanzie possono essere fornite dalla stessa sulla legittimità, trasparenza ed assenza di discrezionalità nella erogazione dei contributi assistenziali ai cittadini bisognosi d’aiuto. A tal proposito si chiede di conoscere per quale motivo gli elenchi dei beneficiari richiesti dalla settima Commissione non siano stati inoltrati alla stessa Commissione;
Che sorte abbia avuto il tanto pubblicizzato accordo ” non più sussidi ma elargizione di somme in cambio di lavoro”. In tal senso si interroga per conoscere se sia stato predisposto un apposito regolamento, da sottoporre al vaglio del Consiglio Comunale e se sono stati stipulati protocolli di intesa con gli Enti preposti;
Quali siano le ragioni che hanno sinora condotto l’Amministrazione a non dare alcun seguito al Servizio di Consulenza e Segretariato, rivolto alle fasce deboli della popolazione, non ottemperando alle scelte del Consiglio Comunale.
Quali siano le iniziative che l’amministrazione intende assumere nei confronti dell’Istituto Testasecca, alla luce del fatto che l’Amministrazione dell’Opera Pia, pur ottenendo generosi finanziamenti dal Comune di Caltanissetta, continua a perpetuare un’inaccettabile ritardo nel pagamento dei lavoratori che aspettano lo stipendio da circa 18 mesi.
I Consiglieri:
Lo Valvo (primo firmatario) UDC
Dierna UDC
Ricotta API
Tricoli API
Mazzè API
Fiaccabbrino IDV
Lovetere Gruppo Misto
Favata Gruppo Misto
Campisi DC
Bruzzaniti Diversi Insieme
Scalia PD
Speciale PD
Montagnino PD
Licari PD
Adornetto MPA
Rizza MPA