
CALTANISSETTA – A vent’anni dalla strage di Capaci il regista Pasquale Scimeca gira un cortometraggio per ricordare, assieme alla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, il magistrato ucciso con la moglie e tre agenti di scorta. Le riprese di “Convitto Falcone – la mia partita”, tratto da un racconto di Giuseppe Cadili, inizieranno il 30 marzo. Il film sara’ interamente girato nel Convitto dove Giovanni Falcone frequento’ le scuole elementari. Firmano la scenmeggiatura lo stesso Scimeca e il gionalista Francesco La Licata gia’ autore di una biografia del magistrato. Nel cast, Donatella Finocchiaro, Guja Jelo David Coco, Enrico Lo Verso, Marcello Mazzarella, Antonio Ciurca, Vincenzo Albanese, Filippo Luna e i ragazzi del Convitto Nazionale “G. Falcone”. Il film racconta di Antonio, un adolescente che grazie a una borsa di studio frequenta il convitto, dove il ricordo del magistrato e gli insegnamenti del suo educatore lo spingono a riflettere sui temi della legalita’ e della giustizia. Il promo del film sara’ proiettato il 23 maggio a Palermo alla presenza del Presidente della Repubblica. Tutti gli incassi del film verranno devoluti per la realizzazione in Ecuador di un centro di accoglienza per i ragazzi di strada dedicato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli uomini della scorta, Antonino Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani.
“Venti anni fa – ha detto Scimeca, gia’ autore di ‘Placido Rizzotto’, ‘Rossomalpelo’ e ‘Malavoglia’ – la mafia completava un lungo percorso di stragi, iniziato nel 1947 con Portella delle Ginestre e l’assassinio di Placido Rizzotto, uccidendo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Dieci anni prima aveva assassinato Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa. Come cittadino, come intellettuale e come siciliano, ho aderito con entusiasmo alla richiesta del rettore del Convitto dove il giudice aveva frequentato le scuole elementari e della Fondazione Falcone, per realizzare un piccolo film che potesse essere utile nel perpetuare il ricordo di un uomo che ormai e’ entrato nella leggenda. Non solo il ricordo, ma anche l’insegnamento, come amava dire Falcone rivolgendosi ai giovani ‘le nostre idee continueranno a camminare sulle vostre gambe’. Anche questo film e’ rivolto principalmente ai giovani, a quei ragazzi che nel 1992 non erano ancora nati, nella speranza che le idee e l’esempio di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino e di tutti quelli che hanno sacrificato le loro vite nella lotta alla mafia, possano soffiare come il vento e svegliare le nostre coscienze”. Prodotto dalla Arbash, in collaborazione con Rai Cinema, il film ha avuto un Contributo dell’assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo – Filmcommission – della Regione Sicilia, della Camera di Commercio di Caltanissetta, ed e’ sponsorizzato da Unicredit Sicilia.

