CALTANISSETTA – I sottoscritti consiglieri comunali del popolo della libertà, in merito all’elezione di Calogero Zummo a Presidente del consiglio comunale di Caltanissetta desiderano esprimere le seguenti considerazioni:

A quei consiglieri comunali che ritengono che una democratica ed unanime espressione di voto, come quella verificatasi, possa essere equiparata ad uno dei peggiori atti della seconda, anzi della prima repubblica; a coloro che sostengono che la condivisione e la successiva elezione di un unico candidato alla Presidenza del Consiglio “vacante” da più di dieci mesi, piuttosto che la volontà unanime di completare l’assetto istituzionale del Comune di Caltanissetta sia da considerarsi un “inciucio” o  “una partita  “truccata”; a chi esterna denunciando tradimenti, riunioni notturne e trasversalismi noi , consiglieri del popolo della libertà rispondiamo che:

1)      La cittadinanza intera chiedeva un atto di responsabilità e di coesione che andasse oltre le alchimie partitiche e le meschinità egoistiche;

2)      Lasciare alle opposizioni una importante carica come quella della presidenza del Consiglio, sia un atto di democrazia partecipata, un messaggio di disponibilità al confronto su programmi e progetti, nell’interesse dei cittadini;

3)      La scelta dei consiglieri del Popolo della libertà di votare un uomo del partito democratico è stata fatta liberamente, senza sentirsi scienziati della politica ma uomini di buon senso , pronti ad assumersi le proprie responsabilità;

4)      Basta guardare all’ampio arco di consenso che ha raccolto la candidatura di Calogero Zummo per rendersi conto che lo stesso è garanzia di equilibrio e di stimolo per l’intero consiglio comunale.

Del resto le reazioni scomposte del segretario cittadino e del capogruppo del partito democratico hanno dimostrato a tutta la città che l’interesse di costoro non era la soluzione dei problemi di Caltanissetta ma solo ed esclusivamente la contrapposizione cieca all’amministrazione Campisi per un perverso disegno che doveva portare allo scontro permanente.

L’elezione di Calogero Zummo ha invece dimostrato che si può dialogare con tutti coloro che non hanno per formazione e nel dna le tossine della cultura comunista e che invece hanno a cuore la crescita e lo sviluppo di Caltanissetta.

I consiglieri comunali del Popolo della Liberta’

Oscar Aiello

Michele Alu’

Rino Bellavia

Ilario Falzone

Gianluca Nicosia