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Prostituzione a Caltanissetta, chiuse dai Carabinieri 2 case “aperte”

Redazione

Prostituzione a Caltanissetta, chiuse dai Carabinieri 2 case “aperte”

Ven, 07/10/2011 - 17:49

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La scorsa notte i Carabinieri della Compagnia di Caltanissetta hanno svolto controlli nell’ambito del territorio del capoluogo, al fine di contrastare i diversi episodi di prostituzione che avvengono sia presso private abitazioni che lungo alcune strade urbane.

Nella zona di San Francesco, in pieno centro storico, i Carabinieri della Stazione di Caltanissetta e del Nucleo Operativo e Radiomobile, a seguito anche di segnalazioni ricevute dagli abitanti, hanno fatto irruzione in un’abitazione all’interno della quale vi sarebbe stata la presenza di alcune giovani rumene dedite all’attività di meretricio e spaccio di sostanze stupefacenti. All’interno dell’appartamento i Carabinieri sorprendevano una rumena, venticinquenne, residente in altra provincia siciliana, in abiti succinti, la quale ammetteva di svolgere da diverso tempo l’attività di prostituzione nella medesima abitazione, regolarmente in affitto. A seguito di perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma rinvenivano circa 2000 euro in contanti, provento dell’attività di meretricio e diverse confezioni di preservativi, a disposizione della clientela. A carico della donna i Carabinieri hanno inoltrato una richiesta di misura di prevenzione dell’allontanamento dal territorio del Comune di Caltanissetta con foglio di via obbligatorio.

Analogo fatto avveniva in via Gramsci, dove i Carabinieri trovavano, invece, sempre all’interno di un’abitazione in affitto, una quarantenne italiana, siciliana, la quale anch’essa ammetteva di svolgere la suddetta attività. Nell’appartamento i militari rinvenivano 2.550 euro, frutto dell’attività, e diversi condom già utilizzati. I Carabinieri, sia su auto civetta che a bordo delle “Gazzelle”, hanno poi perlustrato le varie strade urbane del centro abitato di Caltanissetta ed hanno sorpreso, lungo la via Rochester 3 donne straniere prostituirsi. Le donne, infatti, a seguito di appostamenti da parte dei militari, sono state colte mentre salivano a bordo di auto per contrattare la prestazione e poi subito dopo scendere. In questo caso i militari dell’Arma hanno solo redarguito i conducenti delle auto interessate mentre hanno condotto le donne in caserma per ulteriori accertamenti. Si tratta di una trentenne colombiana, una trentenne liberiana ed una nigeriana ventinovenne, due delle quali con permesso di soggiorno valido. Solo per  la prima figurava un rintraccio per decreto di espulsione. per il quale si sta provvedendo. Mentre per le altre due donne, i Carabinieri hanno inoltrato una richiesta di misura di prevenzione dell’allontanamento dal territorio del Comune di Caltanissetta con foglio di via obbligatorio.

I servizi effettuati dai militari dell’Arma nascono dalle molteplici segnalazioni pervenute da cittadini indignati e sbigottiti dal fenomeno del “mercato del sesso” che coinvolge i loro quartieri.

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