Salute

Palazzo Provincia, approvato progetto restauro per 415mila euro

Redazione

Palazzo Provincia, approvato progetto restauro per 415mila euro

Mer, 17/08/2011 - 15:24

Condividi su:

CALTANISSETTA – Approvato dalla Giunta provinciale il progetto per alcuni interventi da eseguirsi nell’ottocentesco palazzo di viale Margherita, sede centrale della Provincia, tra cui il restauro delle decorazioni che ornano la volta dell’imponente aula del Consiglio provinciale. Si tratta di un progetto del complessivo importo di 415 mila euro, che comprende anche l’adeguamento dell’impianto elettrico al servizio dell’edificio.

Per quel che riguarda le decorazioni, alcune delle quali sono state nel tempo deteriorate da infiltrazioni d’acqua, gli interventi consisteranno nella pulitura delle superfici pittoriche, nel consolidamento dell’intonaco, nel fissaggio della pellicola e protezione della stessa; contestualmente si provvederà alla nuova disposizione dei corpi illuminanti. Per questa specifica parte del progetto è prevista una spesa di 85 mila euro.

L’aula del Consiglio provinciale, ricordiamo, fu costruita tra il 1888 e il 1889. Il disegno del suo arredo si deve invece al progetto di Luigi Greco, all’epoca funzionario dell’ufficio tecnico dell’ente, completato e reso esecutivo nel 1898: la sala costituisce il più grande ambiente dell’ottocentesco palazzo con i suoi 147,5 metri quadri di superficie. Per decorarne la volta e le pareti si fece ricorso – nei primi del Novecento – all’opera di artisti ed adornisti tra i più quotati all’epoca, tra cui il pittore Salvatore Frangiamore di Mussomeli e il decoratore palermitano Giuseppe Cavallaro con i suoi collaboratori Lentini e Sutera. Completati i lavori di arredo, nel 1903 si deliberò l’illuminazione dell’aula con l’installazione di bracci a muro con globi rischiarati dalla luce a gas.

L’altra parte del progetto, come detto, riguarda l’adeguamento dell’impianto elettrico dei piani seminterrato, terra, ammezzato e primo del palazzo: si realizzerà un nuovo impianto, con contestuale dismissione di quello esistente ormai inadeguato alle odierne esigenze lavorative e soprattutto alquanto vetusto, anche se realizzato conformemente alle normative del tempo.