CALTANISSETTA – Nella tarda mattinata di oggi è arrivato il parere legale “pro veritate” a seguito dei rilievi sollevati dalla commissione di gara con riguardo alla documentazione prodotta dalla Rti, di cui è capogruppo Igm Ambiente srl. Tale parere favorevole consente di superare i rilievi mossi e di procedere all’apertura dell’offerta economica a partire dal primo pomeriggio di oggi. Le operazioni di aggiudicazione provvisoria, che potrebbero concludersi in serata, sono relative alla trattativa privata che è in corso di espletamento da parte dell’Ato Ambiente Cl1 e che si era fermata lo scorso giovedì 28 luglio a seguito dei rilievi pervenuti da parte della commissione. La stessa si era riservata di approfondire l’esame di tutta la documentazione prima dell’aggiudicazione. L’offerta pervenuta è una sola, giunta dalla società RTI con a capo la Igm di Siracusa e con una composizione societaria Iseda e Sap Srl.
L’affidamento del servizio di igiene urbana avrà una durata di 5 mesi, con un costo a base d’asta di 1 milione e 923 mila euro circa, nell’attesa che il Comune aggiudichi la gara ad evidenza europea e per la quale la Regione ha affidato il compito al sindaco Campisi. E’ stata la dott.ssa Elisa Ingala, liquidatore dell’Ato, a porre fine alle proroghe del servizio ed a bandire la trattativa privata.
Il capitolato d’appalto prevede il passaggio dei dipendenti di Nissambiente alla nuova società aggiudicataria, mantenendo il livello e l’inquadramento ai sensi degli articoli 6 e 7 del contratto collettivo nazionale Fise.
Intanto, lunedì 1 agosto e martedì 2 agosto, in seconda convocazione, sono stati invitati tutti i 15 sindaci aderenti all’Ato Cl1. I punti all’ordine del giorno sono tre e riguardano la proposta di stipula di un protocollo d’intesa con i comuni per l’accertamento della elusione ed evasione e l’esame del progetto della discarica di contrada Martino a Serradifalco. Due degli argomenti sono stati riproposti poichè inesitati nel corso dell’ultima assemblea utile. Il terzo invece riguarda la proposta di gestione di alcuni servizi, ad eccezione dei comuni di Caltanissetta e Marianopoli, con ricorso a gara pubblica.
