MUSSOMELI- Si è svolta ieri, presso la sala giunta del Comune di Mussomeli, una conferenza stampa per la promozione e la stipula del protocollo d’intesa tra Confederazione Nazionale Artigiani Sicilia, Confederazione Nazionale Artigiani Caltanissetta ed il Comune di Mussomeli, per la realizzazione di una serie di azioni di sistema per lo Sviluppo Locale di Mussomeli. Erano presenti per l’Amministrazione comunale, il Sindaco, gli Assessori La Piana e Nucera, ed i consiglieri Nigrelli, Mancuso e Bullaro. Per la Confederazione Nazionale Artigiani Sicilia era presente il Segretario Regionale Mario Filippello, mentre per Confederazione Nazionale Artigiani Caltanissetta erano presenti il Segretario Pasquale Gallina ed il Presidente Terenzio Alio. Da segnalare anche Maurizio Merlino in qualità di Consulente per Italia Lavoro. La concretezza del progetto, è partita dalla consegna da parte dell’ingegnere Terenzio Alio, del protocollo d’intesa ai presenti, redatto in un raffinato quanto essenziale stampato, segno che lo stile oltre ovviamente alla forma, ha sempre la sua importanza. Dal protocollo emergono chiaramente sia gli impegni del C.N.A. che quelli del Comune. Quelli a carico del C.N.A. si possono sintetizzare in: attivazione di un programma di investimenti in Partenariato-Pubblico-Provato, apertura di uno sportello “informa impresa”, istituzione di giornate seminariali, promozione di interventi di risparmio energetico, istituzione di Borse di studio, costituzione di un A.T.I., promozione e replica del progetto in altri comuni, accollamento dei costi in toto per i programmi d’investimento. Gli impegni del Comune di Mussomeli sono: snellimento degli iter burocratici per ciò che riguarda le attività del partenariato, messa a disposizione di sale per seminari, valutazione in tempi celeri di progetti di Partenariato-Pubblico-Privato e di Financial Project, espressione di un componente per l’assegnazione delle borse di studio. Soddisfatto e decisamente proclive alla sottoscrizione del protocollo il Sindaco Calà che ha definito “speciale” la proposta fatta dal CNA e che ad oggi, a meno di smentite, non ha ancora eguali in Sicilia. Un prototipo dunque da esportare e senza ombra di dubbio da replicare, sia in altre paesi del Vallone che in qualunque altra parte della Sicilia, a riprova di un territorio che vede spesso nei singoli, la migliore espressione di potenzialità spesso riconosciute ovunque eccetto che nei luoghi di origine. Ennesima scommessa vinta quella dell’Ingegnere Alio che, in fatto di innovazione e di visione del futuro, ha sempre dimostrato di arrivare per prima e spesso in tempo utile rispetto ad altri. Palese la sua soddisfazione che adesso, oltre espletata la parte amministrativa e mediatica, deve fare i conti anche e soprattutto con la realtà politica locale.