MUSSOMELI- Scimmiottando il titolo di un famoso film di qualche anno fa, si può senza dubbio affermare che da oggi, lo scultore mussomelese Phyl Kay, potrà dire: “Dalla Spagna con furore”. Un prestigiosissimo 4° posto è stato il risultato dell’eclettico quanto straordinario artista mussomelese che ha sbaragliato letteralmente la concorrenza, nel corso del IX° Simposio di Scultura che si è tenuto dal 13 al 23 giugno a Fines, in Andalusia. Ben 38 le nazioni le nazioni rappresentate dalle sculture dei 138 artisti finalisti, di cui solo 10 sono stati scelti dagli organizzatori. E tra questi, l’oramai consacrato Phyl Kay, al secolo Filippo Misuraca, che dopo una gavetta lunga parecchi anni e costellata da molte delusioni, adesso si trova proiettato nell’olimpo degli scultori internazionali. Sette, sono stati i giorni necessari per rifinire uno straordinario capolavoro come quello realizzato da Phyl Kay ed intitolato: “Tentativo inutile: intrappolare lo spirito”, un’opera di straordinaria bellezza, considerando il gran numero di linee e scanalature presenti nella rappresentazione marmorea. Intanto Phyl, che ha visto trionfare il giovane valenziano Cristóbal Delgado Palacios con l’opera `Alegrías´, si consola pensando alla giovane età del vincitore, appena ventinovenne, entrato a Fines per rinuncia di una delle 10 finaliste, un’artista israeliana. Il messaggio probabilmente lanciato dalla giuria, sarà stato forse “largo ai giovani…e meglio se spagnoli” considerando che anche il secondo arrivato è stato uno iberico. Insomma, in un periodo di grande crisi economica e soprattutto di recessione, dove gran parte delle nazioni maggiormente industrializzate risentono del momento di difficoltà economico e dove anche la Sagna non è esente da tutto ciò, gli artisti ispanici sono stati “incentivati” attraverso la  corresponsione di 5000 e 3000 euro, somme spettanti ai primi due classificati. Ma aldilà dell’aspetto puramente agonistico, rimane un’opera di grande bellezza che legherà Phyl Kay e Mussomeli non solo a Fines, ma alla Spagna tutta ed in modo indelebile. Intanto Phyl Kay fa sapere che prestissimo metterà in onda su youtube, un video della durata di nove minuti circa, in cui racconterà quello che è accaduto dalla consegna del blocco di marmo grezzo alla posa definitiva dell’opera nell’antica città antica di Fines.