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Furto di rame alla miniera Bosco, sette arrestati

Redazione

Furto di rame alla miniera Bosco, sette arrestati

Mer, 08/06/2011 - 09:57

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CALTANISSETTA – Ieri nel capoluogo nisseno personale della Sezione Volanti e del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di furto aggravato di rame:

–        TUTONE Tommaso nato a Palermo il 23.11.1978 ivi residente, disoccupato (pluripregiudicato per furto aggravato, evasione, ricettazione, armi, sequestro di persona, rapina)

–        DI FATA Santo nato a Palermo il 27.11.1984, ivi residente, disoccupato (pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, )

–        VIOLA Giovanni nato a Palermo il 24.03.1974, ivi residente, disoccupato (pluripregiudicato per furto, armi, ricettazione)

–        LI VIGNI Francesco nato a Palermo il 16.02.87, ivi residente, operaio di rottamazione del ferro (pluripregiudicato per furto aggravato, stupefacenti, gestione non autorizzata di rifiuti)

–        LO RE Michele nato a Palermo il 18.12.1960, ivi residente, impiegato (pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, furto aggravato, gestione non autorizzata di rifiuti)

–        TUTONE Antonino nato a Palermo il 13.09.1977, ivi residente, disoccupato (pluripregiudicato per armi, evasione, ricettazione, furto aggravato, rapina, gestione non autorizzata di rifiuti)

–        LO RE Vincenzo nato a Palermo il 26.10.86, ivi residente,  disoccupato (pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, rapina, estorsione, ricettazione, furto)

Alle ore 15.45 il custode della miniera “Bosco Palo” segnalava alla Sala Operativa dei Carabinieri un furto di rame in atto presso quel sito.

Poiché il richiedente aveva comunicato che i ladri si erano appena allontanati dalla miniera, diverse pattuglie della Polizia e dei Carabinieri venivano fatte convergere in contrada Roccella.

Le due Sale Operative si coordinavano l’intervento, in modo da coprire tutte le vie di fuga dei malviventi. I Carabinieri  confluivano a nord della miniera verso Mussomeli, mentre le Volanti a sud verso Roccella.

Dopo alcuni minuti, una Volante intercettava un furgone Fiat Iveco cassonato, di colore bianco, sulla lungo SS. 122. Il conducente del mezzo, alla vista della Polizia, cercava di allontanarsi e sottrarsi al controllo, aumentando la velocità. Dopo un breve inseguimento, il veicolo veniva bloccato, con l’ausilio di una seconda Volante, frattanto sopragiunta.

Veniva quindi effettuata una perquisizione del furgone e dei 7 soggetti che su di esso viaggiavano.

Nel cassone del furgone veniva rinvenuto un ingente quantitativo di rame, circa 500 kg., asportato poco prima dalla predetta miniera ed in particolare srotolato da alcune bobine della centrale elettrica.

Sono stati altresì rinvenuti e sequestrati diversi arnesi da scasso, alcuni dei quali verosimilmente impiegati per introdursi nella miniera e rubare il rame.

Il mezzo e la refurtiva sono stati sequestrati ed affidati al custode della miniera.

Dopo la redazione dei verbali ed il foto segnalamento,  tutti gli arrestati  sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Caltanissetta, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Dodero.

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