MESSINA – Aveva preso di mira un peschereccio di 21 metri e 53 tonnellate di stazza lorda, per un valore tra i 300 e i 400 mila euro. A bloccare Francesco Calderaro, 20 anni, catanese, sono stati gli operatori della Capitaneria di Porto di Messina che hanno notato l’imbarcazione con la prua verso il mare e priva di cime d’ormeggio. Il ventenne, che nel frattempo era saltato in banchina cercando la fuga, e’ stato raggiunto dai militari e successivamente arrestato dai poliziotti delle Volanti. La motonave che, in pochi minuti, era gia’ alla deriva all’interno del porto, e’ stata recuperata da un rimorchiatore e da una motovedetta e assicurata nuovamente alla banchina. Il sopralluogo a bordo ha evidenziato la rottura del vetro di una finestra della cabina di comando e la manomissione del quadro strumenti. Su disposizione dell’autorita’ giudiziaria, l’uomo arrestato e’ stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma Calipari in attesa di rito direttissimo.