Salute

Mussomeli, Confrati dell’Arciconfraternita incontrano ed ascoltano il commissario Saia. Presenti il sindaco e l’Arciprete don Pietro Genco

Carmelo Barba

Mussomeli, Confrati dell’Arciconfraternita incontrano ed ascoltano il commissario Saia. Presenti il sindaco e l’Arciprete don Pietro Genco

Mar, 13/03/2018 - 13:34

Condividi su:

MUSSOMELI – Si è tenuto ieri sera, alle ore 19, presso l’Agriturismo Monticelli l’incontro promosso dal commissario dell’ Arciconfraternita SS. Sacramento alla Madrice dott. Totino Saia per parlare di-aspetti organizzativi riguardanti i tradizionali riti della settimana santa. Oltre al commissario , hanno trovato posto nell’ampia sala una cinquantina di confrati e l’arciprete cappellano don Pietro Genco. Presente all’incontro, anche, il sindaco Giuseppe Catania e l’assessore Seby Lo Conte che hanno potuto riscontrare umori e pensiero di confrati intervenuti nella discussione, a seguito del recente commissariamento del sodalizio. Un incontro di confronto voluto dal commissario finalizzato alla richiesta di collaborazione per portare avanti le incombenze, di cui l’Arciconfraternita, da tempo, si è fatta carico negli anni precedenti, tenuto conto delle recenti normative in ordine di sicurezza e di ordine pubblico. “L’incontro aveva due finalità, ha detto il commissario Totino Saia: una di comunicare in maniera ufficiale la decisione del vescovo che ci ha condotto verso una situaione di più praticità nella logistica dell’organizzazione delle feste e nella possibilità ai confrati di indossare gli abitini anche per la domenica delle Palme; l’altro motivo tipicamente logistico nell’organizzazione dei vari riti, soprattutto nella conduzione della processione, nella realizzazione della scala e anche per dare un ordine, a cercare un ordine a tutto questo dal punto di vista logistico e per evitare, tenteremo di evitare al massimo che si possa creare sia confusione che anche questione di rischio e di pericolo in qualche modo. La scalinata si farà; c’è stata solo questa problematica, perché essendo io il commissario e non conoscendo le situazioni locali, anche dei soggerri, dei confrati che ha fatto anche fatica a cercare di memorizzare i desiderata, la voglia di fare, e quindi tutto questo mi ha dato forza, perché in un primo tmpo sono stati gli stessi confrati a suggerirmi di ripristinare il vecchio sistema di utilizzare le scalinate esistenti laterali. Io non ho fatto altro che prendere atto e attraverso una serie di valutazioni fino arrivare, stamattina abbiamo avuto un incontro al Comune col sindaco alla decisione di costruire questa scala nella maniera più sicura possibile , ma soprattutto nella nabiera meno costosa per la confraternita.” Il Sindaco Giuseppe Catania: “Un incontro debbo dire partecipato da parte dei confrati dell’Arciconfraternita della Madrice con la presenza di Padre Genco. Da questo incontro è emersa la volontà da parte di tutti di affrontare la settimana santa nel rispetto delle tradizioni, nel rispetto ovviamente della religiosità e della fede. Quindi, nello specifico, si è parlato della realizzazione della scala del venerdì santo, io ho dato la piena disponibilità dell’Amministrazione , ha continuato il sindaco Catania, nel sostenere la realizzazione della scala, sempre nel rispetto della tradizione; ma pare che sia emerso dall’assemblea pure la volontà di collaborare tutti insieme alla realizzazione della scala, condividere tutti insieme il percorso per arrivare alla realizzazione della scala e quindi, confermare quella che è la tradizione, quello che che si è fatto praticamente fino all’anno scorso. Credo, come sempre, quando c’è la collaborazione di tutti e quando si affrontano le questioni col massimo rispetto, con la voglia di superare magari delle piccole incomprensioni , arrivano i risultati. Mi pare che questa sera abbiano fatto un percorso importante in questa direzione”. La scalinata si farà? “Penso proprio di sì, questa settimana vedremo tecnicamente qual è la soluzione migliore, ma posso assolutamente dire che la scalinata ci sarà”.

Pubblicità Elettorale