Salute

Caltanissetta, “L. Russo”: educazione interculturale e alla pace, un percorso di dialogo

Redazione

Caltanissetta, “L. Russo”: educazione interculturale e alla pace, un percorso di dialogo

Dom, 11/03/2018 - 10:44

Condividi su:

CALTANISSETTA – Anche  quest’anno,  all’Istituto  di  Istruzione  Secondaria  Superiore  “L.  Russo”  di  Caltanissetta,  si  sta realizzando  il progetto “Educazione interculturale e alla Pace” proposto e organizzato dalle docenti di Religione Angela La Cognata e M. Luisa La Cagnina. Il progetto mira ad analizzare il fenomeno religioso come elemento sostanziale e caratterizzante dell’uomo. Conoscere la religione di un popolo significa comprenderne le specificità, l’anima e l’essenza.

Le  religioni  possono  dunque  diventare  una  via  privilegiata per avvicinare etnie e culture diverse, per sollecitare la conoscenza reciproca, educando ai valori della solidarietà e della convivenza democratica, oltre che per scoprire la ricchezza dei valori altrui.

Oggi, dati i problemi e i bisogni che riguardano l’umanità in genere e la necessità di una convivenza civile nel particolare del nostro ambiente, è necessario più che mai chiarire il senso della vita e promuovere un’azione in vista della pace e della giustizia tra i popoli.

L’impegno sottoscritto ad Assisi il 24 Gennaio 2002, consegnato ai Capi di Stato e di Governo del mondo; ci impone una conoscenza ed un dialogo interreligioso che va proposto ai giovani come elemento indispensabile per difendere i diritti di ogni persona umana, promuovere una cultura del dialogo e incoraggiare ogni iniziativa che privilegi l’amicizia ed il confronto tra i popoli.

La realizzazione del progetto articolato con incontri di rappresentanti di diverse religioni ed i ragazzi del primo triennio è iniziato con le classi terze, il cui programma prevede, la storia della chiesa e dunque tutte le  separazioni  avvenute  nei  secoli  all’interno  di  essa.  Gli  alunni  hanno  incontrato  il 23 Febbraio u.s. l’Archimandrita Paolo Patricolo della Diocesi Ortodossa di Caltanissetta.

L’incontro è avvenuto nell’aula magna dell’Istituto in due fasi durante la stessa mattinata ed i ragazzi sono stati accompagnati dai docenti in orario.

L’Archimandrita ha iniziato facendo una breve esposizione storica dalle origini della Chiesa (una in Gesù) fino allo Scisma del 1054.   Ha continuato poi in maniera chiara ad illustrare sinteticamente e in modo piacevole tutti gli eventi successivi alla divisione fino ad oggi; esponendo le peculiarità teologiche che caratterizzano la Chiesa Ortodossa rispetto alla Chiesa Cattolica, in particolare ha esposto la concezione ortodossa sullo Spirito Santo.   Il Relatore; molto carismatico; è riuscito ad ottenere l’attenzione dei ragazzi coinvolgendoli pienamente.

Ha poi illustrato le differenze gerarchiche tra la chiesa cattolica di tipo verticistica e la chiesa ortodossa di tipo piramidale ma senza vertice. Ha spiegato la loro concezione sul peccato originale e il significato diverso che si attribuisce al battesimo. Ha  esposto; in riferimento a Maria Madre di Gesù;  il differente significato che si da al termine “Immacolata” e all’evento “dell’assunzione in cielo”. Si è poi dedicato a rispondere alle numerose domande rivolte con molto interesse dagli alunni.    Si è discusso riflettendo sul matrimonio e celibato dei sacerdoti, sull’amore; sul monachesimo e sacerdozio orientale, sull’omosessualità, sul concetto di peccato, sulla simbologia del segno della croce diverso da quello occidentale ecc.

  1. Paolo ha catalizzato l’attenzione degli alunni per tutto il tempo rispondendo anche attraverso la sua esperienza personale. L’incontro ha chiarito molte cose ed è stato da loro definito “molto formativo” “entusiasmante” ed “interessante sia a livello religioso che storico perché nella società di oggi convivono persone di diverse culture e questo fenomeno aumenta sempre di più. E’ dunque utile conoscere perché spesso si tende a giudicare male una persona in base al suo credo. Pertanto questi incontri sono preziosi”. “Molto importante perché ha dato possibilità di confronto e riflessione”.

Ha colpito molto soprattutto l’esperienza personale del relatore, il dialogo sul celibato dei sacerdoti e sull’amore, e il sapere che “l’Ortodossia è la forma originaria e la radice di tutto il cristianesimo”.

L’evento si è rivelato piacevole e molto coinvolgente. I ragazzi hanno mostrato grande interesse e sono rimasti soddisfatti.

E’ stata anche programmata una visita guidata alla Chiesa Ortodossa di Caltanissetta per approfondire con il docente di storia dell’arte prof. Bartolozzi l’iconografia orientale. Finalità del progetto è anche dare ai giovani, attraverso il confronto, maggiore consapevolezza di sé, e ulteriore comprensione della propria cultura e delle proprie tradizioni.

Pubblicità Elettorale