E anche Giulia Sorce, figlia del noto medico scrittore e poeta acquavivese Calogero Sorce, attualmente residente a Venaria Reale (TO), il giorno 8 novembre 2017, a pochi giorni dalla laurea di Silvia, consegue la “Laurea in Infermieristica”, nella Nuova Sede di Beinasco, del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Torino, abbinata all’Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, col punteggio di 100/110. La tesi di Giulia, “Triage and post triage activities: which reality?”, tratta della “Attività di Triage e post Triage” seguendo uno studio osservazionale personale, diretto, presso le sedi dei Pronto Soccorso di tre grossi ospedali del torinese (Ospedale di Rivoli, Ospedale di Pinerolo e Azienda Ospedaliera San Luigi Gonzaga di Orbassano), traendone evidenti e logiche conclusioni. Il “Triage”, termine francese, indica “smistamento”, è di competenza infermieristica e la tecnica viene messa in opera per smistare i pazienti afferenti al Pronto Soccorso verso gli operatori medici più opportuni, avvalendosi dei colori, come codice, in base alla gravità della patologia. Codice bianco: nessuna urgenza, il paziente può rivolgersi al proprio medico di base; codice verde: urgenza minore, il paziente riporta delle lesioni che non interessano le funzioni vitali ma vanno curate; codice giallo: il paziente presenta una compromissione parziale delle funzioni dell’apparato circolatorio o respiratorio, oppure il paziente è molto sofferente, non c’è un apparente pericolo di vita immediato, ma deve essere comunque visitato dal medico entro 15 minuti; codice rosso: indica un soggetto con almeno una delle funzioni vitali (coscienza, respirazione, battito cardiaco, stato di shock) compromessa ed è in potenziale immediato pericolo di vita, quindi deve essere sottoposto ad una visita medica immediata; codice nero: decesso, il paziente non può essere rianimato; codice arancione: il paziente è contaminato. Lo studio ha evidenziato i pregi e le lacune da colmare nei Triage, e nei post Triage, dei vari Pronto Soccorso. Complimenti a Giulia Sorce.
