Salute

La statua di Santa Rita dei campofranchesi in processione per le Vie di Cascia

Carmelo Barba

La statua di Santa Rita dei campofranchesi in processione per le Vie di Cascia

Gio, 12/10/2017 - 07:15

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CAMPOFRANCO –  È ormai prossimo il pellegrinaggio in occasione del Raduno nazionale della Pia Unione Primaria Santa Rita che si tiene ogni anno a Cascia e che convoca nella città umbra e cuore della devozione a Santa Rita, migliaia di pellegrini che condividono il messaggio straordinario della Santa all’interno del cammino agostiniano della Pia Unione che quest’anno celebra il suo decimo anniversario di fondazione a livello nazionale. La Pia Unione Primaria Santa Rita è una associazione pubblica di fedeli che intende promuovere la devozione alla Santa, ma soprattutto il suo messaggio di pace, di perdono e sui valori della famiglia. Si riunisce in momenti di preghiera, di catechesi e di apostolato soprattutto verso i tanti fratelli e sorelle ammalati. Sede generale è il Monastero di Cascia. Il raduno 2017 si terrà proprio la prossima settimana e precisamente dal 20 al 22 ottobre. Il programma prevede il venerdì 20 l’arrivo dei gruppi nella serata e un incontro tra i responsabili e gli assistenti ecclesiastici per la programmazione 2018. Sabato 21 nella mattinata una conferenza-catechesi presso la Sala della pace e l’incontro dei responsabili con la Comunità delle Monache Agostiniane. Mentre nel pomeriggio i due momenti tanto attesi dai devoti e cioè l’ingresso in Basilica con la visita ravvicinata all’urna che contiene il corpo incorrotto della Taumaturga di Cascia e subito dopo la solenne processione per le vie di Cascia con il simulacro di Santa Rita proveniente da Campofranco, una processione quest’anno del tutto particolare in quanto percorrerà l’intera cittadina di Cascia, come segno di vicinanza ai tanti che hanno perso tutto nel terremoto dello scorso anno. La partenza della processione infatti, sarà all’ingresso di Cascia davanti al monumento donato dal Libano. Una bella tradizione, cioè quella di portare ogni anno un’immagine diversa proveniente da una comunità dove è presente la Pia Unione. Nell’incontro dei responsabili dell’anno scorso fu scelta proprio quella di Campofranco. Nella serata di sabato 20, poi un Adorazione Eucaristica con nuove affiliazioni da tutta Italia. Domenica 22 sarà il giorno conclusivo, con una liturgia penitenziale e le confessioni alle ore 9.30 e a seguire una Santa Messa solenne a conclusione del convegno. Ad accogliere i tanti pellegrini saranno la nuova Madre Priora Suor Maria Rosa Bernardinis, la Vicaria Madre Natalina Todeschini con l’intera comunità del Monastero; Padre Ludovico Maria Centra, Assistente nazionale della Pia Unione; Alessandra Paoloni, Segretaria generale; Padre Bernardino Pinciaroli Rettore della Basilica e i Padri Agostiniani, custodi dei luoghi cari a Santa Rita. Un evento straordinario, quello di quest’anno, per la comunità di Campofranco che segnerà l’ormai ben radicata devozione ritiana iniziata dal mussomelese Don Pio Sorce e poi continuata per parecchi anni dal campofranchese Don Nazareno Falletta. Da Campofranco si partirà in due pullman, accompagnati dall’Arciprete Don Luciano Calabrese, dal campofranchese Don Massimo Guarino. Sarà presente pure il Sindaco Rosario Pitanza che rappresenterà l’intera cittadina. A fare da cornice al pellegrinaggio anche un passaggio da Assisi, Roccaporena e San Giovanni Rotondo. Intanto mercoledì 18 ottobre, vigilia della partenza, nella Chiesa di Santa Rita di Campofranco, alle ore 17.00 sarà cantato il rosario tradizionale alla Santa e alle 17.30 sarà celebrata una Santa Messa solenne presieduta dall’Arciprete, al termine della quale sarà offerta da parte dei pellegrini una nuova aureola che ricorderà l’evento storico della particolare “pellegrina” che snoderà per le vie di Cascia.

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