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Media: 70% italiani si informa in Rete, ma con molta diffidenza

Redazione

Media: 70% italiani si informa in Rete, ma con molta diffidenza

Sab, 09/09/2017 - 08:02

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ROMA – Oltre la meta’ degli italiani sostiene di incontrare spesso notizie false o parzialmente false in rete ma la maggioranza ha grande fiducia nelle proprie capacita’ di riconoscere le notizie false e comunque diffida dei media tradizionali: e’ quanto emerge da un’indagine sul rapporto tra italiani e fake news in rete condotta da News Italia, l’osservatorio sui cambiamenti del consumo di informazione nato nel 2011 dal Larica, il dipartimento di Scienze della comunicazione dell’Universita’ di Urbino.
Oramai “esiste una diffusa consapevolezza circa la confusione che queste notizie contribuiscono a creare fra gli italiani”, sottolinea l’indagine del 2017 condotta da News Italia. Quello che emerge e’ “un quadro caratterizzato da una diffusa sfiducia nella capacita’ del sistema dei media tradizionali di informare in modo completo, accurato ed equilibrato”. Una sfiducia che indurrebbe gli intervistati a “cercare l’informazione attraverso canali digitali”, anche quando nascondono insidie.

Secondo i dati riportati dall’osservatorio, il 70% degli italiani (circa mille gli intervistati) dichiara di informarsi attraverso internet e il 34% da Facebook o Twitter. Fra chi usa internet, il 53% dichiara di incontrare in rete spesso notizie parzialmente o completamente false, spiega il report. Tre su quattro ritengono che queste notizie contribuiscono a “creare confusione fra gli italiani rispetto ai temi ed eventi correnti”, ma al tempo stesso meno del 5% degli intervistati dichiara di avere “molta fiducia nei media tradizionali”. Una percentuale che sale al 12% quando le notizie arrivano dalla rete e in generale gli intervistati dichiarano di credere piu’ a blog e motori di ricerca (62%) che ai giornalisti di carta stampata, radio e TV (48%).
Chi non si fida dei media, si fida di se stesso: l’80% degli intervistati infatti mostra infatti fiducia nelle proprie abilita’ di fact checker: abbastanza (61%), molta (19%). Mentre il 20% si dimostra piu’ dubbioso. Anche se il 18% ammette di aver pubblicato notizie rivelatesi in seguito false, solo il 3% afferma di aver condiviso volutamente sapendo che sono notizie false. La fiducia nella rete e nei social cresce inoltre al crescere del numero delle fonti internet usate per informarsi (da 5 a 11 fonti) ed e’ maggiore fra gli utenti che dichiarano di informarsi attraverso Facebook o Twitter. La fiducia nella rete quindi sembra crescere con il crescere dell’intensita’ d’uso di internet come canale di informazione. “Con i dati in nostro possesso”, conclude nel reputo News Italia, “non e’ possibile affermare che la piu’ intensa e maggiore esperienza di internet faccia accrescere la fiducia nella rete; o se piuttosto i soggetti intervistati che fanno un uso piu’ intenso della rete lo facciano perche’ nutrono nella rete stessa maggiore fiducia”.

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