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Caltanissetta, “giardino della legalità”: pakistano rifiuta di farsi identificare, ma nessun bastone in mano

Redazione

Caltanissetta, “giardino della legalità”: pakistano rifiuta di farsi identificare, ma nessun bastone in mano

Mar, 11/07/2017 - 12:21

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CALTANISSETTA – Nella serata di domenica una pattuglia della sezione volanti, a seguito di segnalazione pervenuta su linea di emergenza 113, è intervenuta in viale Stefano Candura poiché era stata segnalata una persona sospetta con un bastone in mano in prossimità del “giardino della legalità” dove, a dire del segnalante, al momento erano presenti dei minori. Le forze dell’ordine si sono recate sul luogo per verificare la fondatezza e la veridicità della segnalazione. Giunti sul posto, in prossimità del distributore di carburante, gli agenti hanno individuato e fermato un cittadino straniero che ha opposto resistenza all’identificazione.

L’uomo, pur coincidendo con la descrizione del segnalante, come hanno evidenziato le forze di polizia, era privo di bastone o altri oggetti contundenti.

Lo stesso è stato condotto presso il Centro di Pian del Lago, dove è stato identificato per un cittadino pakistano 36enne, senza fissa dimora, e denunciato alla Procura per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

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