Salute

Mussomeli, viltà, barbarie e avvelenamento cani

Carmelo Barba

Mussomeli, viltà, barbarie e avvelenamento cani

Mer, 22/03/2017 - 10:00

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MUSSOMELI – Nei giorni scorsi si sono registrati inqualificabili atti di avvelenamento di cani nella zona Castello, come risulta da regolare denuncia presentata ai carabinieri dal portavoce dell’Associazione “Cuore Randagio”, costituita in difesa degli animali randagi. Un vile ed atroce atto che ha fatto indignare sui social tante persone sensibili, condannando, senza mezzi termini, gli autori che si sono vigliaccamente macchiati di tale ignobile gesto. La denuncia  esposta ai carabinieri racconta passo passo i fatti verificatisi la settimana scorsa e che ha suscitato non poche reazioni fra gli internauti. L’Associazione “Cuore randagio”, che ha a cuore la salvaguardia degli animali e che cercano di spendersi al meglio nel loro volontariato, cercano aiuto e collaborazione alla comunità e alle istituzioni, perché da soli non ce la farebbero a superare i possibili momenti di difficoltà. E lo hanno fatto con un loro messaggio  sul social dove si legge: ““Siamo una piccola associazione che opera in una realtà dove il fenomeno del randagismo, come nella maggior parte del Sud Italia, ma in special modo in Sicilia, è ancora una problematica lontana da arginare. Il nostro contesto spesso vede queste creature indifese, vittime dell’ignoranza, abbandono, rifiuto e maltrattamento. Siamo in pochissimi e in questi ultimi due anni tra mille sacrifici  e spesso, critiche della gente, velate anche da un  inutile sarcasmo, abbiamo cercato di fare del nostro meglio, senza ricevere aiuti da nessuno. Vorremmo fare di più, ma a volte ci si trova nell’impossibilità materiale di operare e tante volte con enorme amarezza e senso di colpa  non abbiamo potuto fare molto. Ciò che rende la nostra situazione complicata  è innanzitutto la mancanza di una sede stabile dove operare,; il nostro grande sogno  sarebbe quindi quello di costruire e attrezzare un piccolo rifugio per gestire almeno le situazioni di emergenza ed è per questo motivo  che vi chiediamo a nome di tutti i randagini  del centro Sicilia, un aiuto, anche piccolo, che può fare la loro e nostra differenza. AIUTATECI ANCHE UN MINIMO!   POSTEPAY: 5333  1710  3231  4383   oppure :    IBAN:  IT42S0760105138266678866680 ”

Un piccolissimo gesto, dunque, ma di grande valore.

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