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San Cataldo. L’ex vice sindaco Bartolo Mangione al sindaco: “fare opposizione è una cosa, amministrare altra cosa”.

Redazione 1

San Cataldo. L’ex vice sindaco Bartolo Mangione al sindaco: “fare opposizione è una cosa, amministrare altra cosa”.

Lun, 29/08/2016 - 17:30

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bartolo-mangioneSAN CATALDO. E’ destinata a far discutere la lettera aperta dell’ex vice sindaco Bartolo Mangione (nella foto) al sindaco Giampiero Modaffari. Oltre ad invitarlo a dimettersi, ha incentrato la sua lettera sul tema della tassa sui rifiuti. In particolare, ha scritto: “Da ex oppositore delle varie amministrazioni invitava i Cittadini a non pagare la cartella della nettezza urbana perché il costo molto elevato; con la carica di Sindaco, invece, ha raddoppiato il costo, divorando quanto sostenuto in 20 anni da consigliere comunale. Appare molto chiaro, fare opposizione è una cosa sapere amministrare è altra cosa; il primo Cittadino deve sapere prendere di petto i problemi e risolverli”. Secondo Bartolo Mangione: “Con le ultime bollette fatte recapitare alle famiglie “tributo comunale sui rifiuti”, il Sindaco Modaffari si pone come burocrate, invitando le famiglie a rivolgersi presso lo sportello del comune per eventuali chiarimenti. Il fatto stesso che si giustifichi indirizzando i cittadini a rivolgersi allo sportello Comunale perché sa di avere lievitato il costo del servizio, forse per fare cassa? con la scomparsa dell’Ato i costi del servizio si sono abbassati. Mi viene il dubbio di pagare un servizio che non è ancora vigente”. Infine, Bartolo Mangione ha rivolto l’invito al sindaco ad accettare un confronto pubblico con l’on. Alessandro Pagano invitandolo nel contempo, “Per la grande impopolarità che si registra in tutto il paese” ad “un atto di coraggio: dimettersi”.

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