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Palermo, giorno della memoria: medaglie a vedove di due deportati siciliani:

Redazione

Palermo, giorno della memoria: medaglie a vedove di due deportati siciliani:

Mar, 27/01/2015 - 17:21

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PALERMO – In occasione della Giornata della mmemoria, stamane il prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo ha consegnato due medaglie d’onore conferite dal presidente della Repubblica alle vedove di Giuseppe Bonanno, nato il 1915 a Castelvetrano e deportato nel ’43 a Vienna destinato a lavoro coatto per due anni, e a Domenico Celsa, nato nel 21 a Palermo, catturato dai tedeschi nello stesso anno in Montenegro, e liberato nel 45. “Oggi -ha esordito il prefetto-siamo protagonisti di una cerimonia importantissima, che vogliamo celebrare con grande sobrieta e solennita’. Una giornata dedicata in tutto il Paese allo sterminio perche’ e’ necessario fare memoria di fatti che non dovrebbero mai piu’ ripetersi nella storia. Una tragedia che ha coinvolto anche i nostri concittadini che hanno patito situazioni di grandissima sofferenza inimmaginabili. Il mio augurio -ha concluso – e’ che questi fatti non debbano mai piu’ ripetersi”.

“Mio padre -ha raccontato il figlio di Domenica Celsa, Pasquale- fu catturato nel ’43 all’indomani dell’armistizio e deportato in Germania assieme ad altri 650 mila italiani nei campi di concentramento. Durante la prigionia gli italiani non venivano considerati alla stregua di prigionieri di guerra ma imi – internati militari italiani- e obbligati al lavoro coatto. Nonostante i tedeschi pressavano gli italiani per farli aderire alla propria causa, solo 200 mila accettarono, nonostante le condizioni gravose. Il fenomeno degli imi venne alla luce nei primi anni ’90, quando vennero aperti gli archivi di Stato, e furono equiparati ai partigiani, eroi della resistenza. Il mio augurio -ha concluso- e’ che tutte le vittime che hanno vissuto la tragedia di mio padre, possano essere ricordate come meritano”. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il questore di Palermo, Maria Rosaria Maiorino, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il generale Giancarlo Trotta, il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Giuseppe De Riggi, e una nutrita rappresentanza degli alunni dell’istituto comprensivo statale “Manzoni – Impastato”.

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