SAN CATALDO. E’ polemica tra il commissario cittadino del Nuovo Centro destra Bartolo Mangione e il sindaco Giampiero Modaffari sul contratto di quartiere per la riqualificazione di Santa Fara. In una nota Bartolo Mangione ha sostenuto: “Apprendiamo con soddisfazione che il sindaco Giampiero Modaffari ha provveduto a far sbloccare presso la Regione Siciliana i lavori del contratto di quartiere Santa Fara. Ricordiamo ai sancataldesi che il Contratto di Quartiere Santa Fara fu voluto e progettato dall’amministrazione comunale di Centro Destra nel 2007 e finanziato a Roma dal Ministero delle Infrastrutture su iniziativa dell’ On. Alessandro Pagano. In considerazione delle lungaggini burocratiche, il 12 Giugno 2013 il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, sollecitato da Alessandro Pagano, ultimò la procedura rimandando ogni responsabilità successiva alla burocrazia regionale. Consideriamo quest’opera essenziale per la città di San Cataldo e ne rivendichiamo la paternità, sperando in una celere conclusione dei lavori”. Pronta la replica del sindaco Giampiero Modaffari: “Mi dispiace soltanto che diversi anni di inerzia costringeranno, visto il subentro del nuovo prezziario regionale delle opere pubbliche, notevolmente più gravoso del precedente, di eliminare qualche previsione progettuale poiché l’importo dovrà rimanere sempre all’interno dei 5.000.000 di euro previsti. Peccato per il tempo perso e per l’inerzia di chi ci ha preceduto (Ultimi 4 anni!!!!!!!). In 3 mesi di nostra amministrazione, e dopo 4 lunghi ed intensi incontri in assessorato regionale, senza la raccomandazione