Delia – Come comunicato nei giorni scorsi, il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri, insieme al presidente del consiglio Toni Di Caro, è a Toronto per impegni istituzionali e per partecipare all’annuale picnic organizzato dal Delia Social Cultural Centre per riunire le migliaia di deliani emigrati in Canada.Neanche il tempo di sbarcare oltreoceano e cominciare a muovere i primi passi, tra cui la partecipazione a una trasmissione della “Chin radio” che Bancheri si è fatto sentire in maniera veemente per respingere le critiche, le accuse e le insinuazioni che arrivano da Delia da parte di qualcuno che lo stesso Bancheri definisce “Pseudo ex amministratore”.
Parole al vetriolo quelle di Bancheri, consegnate in esclusiva alle nostre pagine con il sindaco che scrive: <<Desidero puntualizzare un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Durante questi ultimi due giorni, a Delia qualche pseduo ex amministratore, che oggi non è presente neanche tra le fila dei consiglieri di opposizione, passa il suo tempo a sostenere che il nostro viaggio in Canada stia gravando sul bilancio del Comune e quindi sulle tasche dei cittadini>>. Bancheri spiega che “è un nostro dovere ed anche, ovviamente, un nostro diritto quello di andare ad incontrare la nostra comunità in Canada; tutti i sindaci, e sottolineo tutti, sono andati durante il loro mandato in Canada” e, alla luce della “ignoranza in merito (intesa come non conoscenza dei fatti), la superficialità e la mala fede” dell’interessato, Bancheri spiega con forza che “sia io che il presidente del consiglio abbiamo pagato il biglietto aereo con fondi propri e che di comune accordo abbiamo deciso già da qualche settimana di non volere ricevere dal Comune il rimborso della somma. Questo perché l’amministrazione Bancheri si distingue anche in questo poiché nessuno approfitta delle posizioni che ricopre sebbene, per tornare al viaggio in Canada, molti, se non tutti, hanno ricevuto il rimborso delle spese. Fortunatamente – tuona il sindaco – Delia conosce le persone ed ha la maturità per saper giudicare. Quindi al nostro caro ex pseudo amministratore, che verrà ricordato “solo” per la sua incapacità amministrativa nonché per la sua totale inadeguatezza, ricordo che amministriamo seriamente e serenamente da un anno e continueremo a farlo per altri quattro anni. Mentre lui sarà destinato miseramente all’oblio”.
Parole dure e pesanti, quindi, quelle di un Bancheri solitamente composto ma che questa volta non ha accettato critiche “gratuite” e ha risposto quindi piccatamente a un ex amministratore il cui nome però non viene mai citato né siamo riusciti ad “estorglielo” anche perché, spiega, “A Delia tutti sanno di chi sto parlando e anche il nostro caro ex pseudo amministratore si sentirà tirato in ballo”.
