Salute

San Cataldo, espropriazioni: richieste integrazioni su transazioni di trenta anni fa, interviene il Movimento Consumatori

Redazione

San Cataldo, espropriazioni: richieste integrazioni su transazioni di trenta anni fa, interviene il Movimento Consumatori

Gio, 22/05/2014 - 17:52

Condividi su:

Movimento-Consumatori-HPSAN CATALDO – Martedì 20 maggio, si è tenuto un incontro tra il referente provinciale di  MOVIMENTO CONSUMATORI, Avv. Gioacchino Comparato, e alcuni rappresentanti  delle Cooperative Edilizie Sancataldesi che nei mesi scorsi si sono visti richiedere il  pagamento di integrazioni in denaro, rispetto a quanto avevano già versato a titolo di  indennità di espropriazione riguardanti le aree dove erano state realizzate a suo tempo (in qualche caso più di trent’anni fa), le propri abitazioni. Ciò in virtù delle intervenute sentenze della Corte di Appello di Caltanissetta, che hanno rivisto tali indennità.  Movimento Consumatori ritiene, che nel rispetto delle sentenze intervenute, si debba  ricercare una soluzione concordata della questione, non potendo “scaricare” sui cittadini i maggiori costi adesso intervenuti, anche alla luce dell’altissimo prezzo già sostenuto  dai soci cooperatori per la costruzione delle proprie case di abitazione.

In particolare, nel corso dell’incontro, si è fatto cenno a transazioni o proposte di  transazioni che in passato il Comune di San Cataldo ha stipulato con le predette  Cooperative al fine di evitare inutili quanto dannosi processi.

Proprio in tali casi, si ritiene che il Comune di San Cataldo non possa procedere alla  annullamento di tali transazioni senza sentire le Cooperative firmatarie di quegli atti. Va infatti sottolineato, come quegli atti, anche nel caso in cui fossero affetti da vizi, non possano essere sic e simpliciter annullati in autotutela, stante il loro carattere “contrattuale”, pena un diritto al risarcimento dei danni subiti da parte dei soci cooperatori.

 Riteniamo che i cittadini che abbiano confidato nella legittimità di quelle transazioni, non possano essere chiamati dopo anni a rispondere di errori non commessi da loro. Per questo, oltre ad aver attivato il proprio staff tecnico al fine di dare assistenza (giudiziale e stragiudiziale), a tutti i cittadini coinvolti, sarà cura di MOVIMENTO CONSUMATORI, chiedere un incontro con il Sindaco (quando verrà eletto), al fine di tutelare le posizioni dei propri associati. Si ritiene, che pur dovendo considerare la singolarità di ogni posizione, non si possa prescindere da una soluzione concordata della vicenda

Pubblicità Elettorale