SAN CATALDO – Oltre 200 studenti delle classi quarte e quinte superiori appartenenti alle scuole di San Cataldo Istituto Statale d’Arte “F.Juvara”, Istituto Regionale d’Arte “Assunto”, Istituto d’istruzione Superiore “Livatino”, Liceo Psico-Pedagogico “M.Ausiliatrice”, hanno stamani partecipato alla consegna alle rispettive scuole dei defibrillatori semiautomatici donati dall’associazione Cuore Chiaro Onlus di Caltanissetta presieduta dal cardiologo Luigi Scarnato. Una giornata di particolare importanza sul piano della prevenzione e del tempestivo intervento in caso di arresto cardiaco. Il medico Luigi Scarnato grazie al patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dell’associazione Cittadinanzattiva di Caltanissetta,  e della Banca di Credito Cooperativo “G.Toniolo” di San Cataldo, ha consegnato dei kit salvavita (defibrillatore semiautomatico e manichino Mini Anne) per rianimazione cardiopolmonare oltre al materiale informativo a studenti ed insegnanti al termine di una attività formativa in già itinere da diverse settimane e che ha coinvolto dirigenti scolastici ed insegnanti che hanno aderito al progetto biennale “A scuola di cuore: Una scarica per ripartire”. Progetto per la rianimazione cardiopolmonare nelle scuole. Nel corso del seminario odierno, gli alunni sono stati istruiti sull’epidemiologia, le cause delle malattie cardiovascolari e dell’infarto miocardico, in particolare su come riconoscere e trattare l’arresto cardiaco con l’uso di diapositive ed esercitazioni pratiche. Particolare interesse ha inoltre destato la trattazione da parte del Cardiologo Luigi Scarnato l’alta pericolosità del tabagismo. Ogni studente ha infine ricevuto un piccolo manuale di BSL-D (Base Life Support-Defibrillatore) redatto dalla Giec (Gruppo Italiano per le Emergenze Cardiologiche). All’ingresso di ogni scuola sarà inoltre apposta una targa identificativa ad indicare che è in possesso di defibrillatore a disposizione di chiunque si trovasse in zona nella necessità di fruirne. “L’obiettivo- ha spiegato il Dott. Luigi Scarnato- è quello di far si che tutte le scuole di San Cataldo entro due anni siano dotate di defibrillatore per un rapido intervento in caso di patologie cardiache, ed i recenti casi di morti eccellenti per tali affezioni, pongono ancora una volta l’accento sulla importanza di interventi rapidi ed efficaci. Vogliamo che San Cataldo, e di conseguenza l’area nissena divenga un virtuoso modello per tutta Italia”.