PALERMO –  “Novemila lavoratori della Formazione professionale non possono rischiare un altro anno senza stipendio. E’ opportuno che si proceda immediatamente ad una variazione di bilancio per 60 milioni di euro che consenta almeno per i primi tre mesi del prossimo anno l’erogazione degli emolumenti al personale impegnato nell’auto-aggiornamento. E’ evidente, al di la’ della disfida tra il dirigente Albert e l’assessore Centorrino, che il Prof 2012 finanziato con il Fondo sociale europeo non possa partire prima di aprile. Non si scherza con il lavoro di migliaia di operatori che hanno vissuto un anno di lacrime e sangue per colpa di una politica scadente ed inefficace del governo regionale. Serve subito un riordino del settore, ma senza spinte centralistiche che vorrebbero mettere il personale della formazione sotto il controllo diretto di un’agenzia a “trazione lombardiana”. Lo afferma Rudy Maira, coordinatore regionale dei Popolari di Italia domani e capogruppo all’Assemblea regionale siciliana.