LAMPEDUSA – Un centinaio di turisti che questa mattina alle 10 avrebbero dovevano imbarcarsi sul traghetto di linea per rientrare da Lampedusa sono rimasti bloccati sull’isola per il mancato arrivo della nave della Siremar che effettua il collegamento con Porto Empedocle. Lo rende noto lo Sportello del Turista di Confconsumatori, che ha ricevuto la segnalazione di alcuni dei viaggiatori e si prepara ad assisterli. Confconsumatori sostiene in un comunicato che “”nessuna informazione preventiva della cancellazione o del ritardo della tratta e’ stata fornita dalla societa’ Siremar ai passeggeri, che si sono trovati completamente disorientati. La carenza informativa e’ continuata, in quanto gli operatori dei call center a pagamento della societa’ non hanno saputo dare nessuna risposta, rinviando i turisti al numero fisso della sede di Palermo, utenza alla quale, pero’, non risponde nessuno”. I turisti si trovano in difficolta’ anche perche’, avendo concluso il periodo di vacanza, avevano ormai lasciato alberghi e case dove hanno soggiornato. “Siamo alle solite, i turisti trattati come carne da macello. Al danno del disservizio della mancata partenza, si aggiunge la beffa della mancata informazione e della mancata assistenza. I turisti sono stati abbandonati al loro destino, si tratta di un fatto gravissimo”, ha commentato l’avvocato Carmelo Cali’, presidente di Confconsumatori Sicilia. Per i turisti e’ stato attivato, nell’ambito del progetto “Guarda che ti Riguarda!” finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico, un indirizzo di posta elettronica per assistenza: turismo@guardachetiriguarda.it .