CALTANISSETTA – Assegnati ufficialmente da parte del comune gli incarichi ai tredici professionisti, in qualità di esperti esterni, che si occuperanno dell’esame del patrimonio edilizio esistente nel centro storico per la programmazione e realizzazione di interventi di recupero. Previsto il monitoraggio da parte di quattro gruppi di lavoro composti da un architetto, un ingegnere ed un geometra, che effettueranno, ciascuno per le sue specifiche competenze, una valutazione tecnico scientifica del patrimonio immobiliare. Questa attività voluta dal comune dovrebbe individuare il patrimonio di edifici propriamente storici nei quartieri del centro rispetto ad aggiunte di più recente costruzione e di nessun valore. Ma in realtà rischia solo di produrre una serie di interventi “fotocopia” rispetto alla mappatura già realizzata dalla Soprintendenza negli anni passati, contenente già in quella fase preziose indicazioni sullo stato delle aree interessate, sia sotto il profilo architettonico sia sotto quello urbanistico. Senza contare che già due professionisti, l’architetto Salvatore Gumina e l’ingegnere Nicola Gruttadauria, su incarico del capogruppo Mpa in consiglio comunale, l’ingegnere Calogero Adornetto, avevano già realizzato una mappatura ed un progetto di riqualificazione del quartiere Provvidenza che hanno messo a disposizione dell’amministrazione comunale a titolo gratuito.

I professionisti esterni incaricati, individuati nell’ambito di convenzioni con gli ordini professionali, sono gli architetti Pierluigi Campione, Giuseppe Alù, Salvatore Maria Alù, Luigia Maria Catena Giunta, Stefania Lopiano, gli ingegneri Salvatore Bonelli, Francesco Brancatello, Dario Scancarello, Gianluca Vitalizio ed i geometri Giuseppe Alessandro Lo Coco, Antonio Parrino, Angelo Sillitti, Calogero Virzì. (MS)