Palermo – È morto questa mattina Carmelo Dibilio, 63 anni, il podista che domenica scorsa era stato colpito da un grave malore subito dopo aver concluso la mezza distanza nell’ambito della Maratona di Palermo. L’atleta, tesserato per la Marathon Caltanissetta, era stato soccorso immediatamente dal personale medico e trasferito d’urgenza all’Ospedale Civico, dove le sue condizioni sono apparse sin da subito critiche.
Dibilio aveva completato il percorso e, poco dopo l’arrivo, mentre si dirigeva verso l’area ristoro, si era accasciato al suolo. I soccorritori avevano avviato le manovre di rianimazione e lo avevano trasportato in ospedale in codice rosso. Qui era stato sottoposto a un’angioplastica, ma l’arresto cardiaco prolungato aveva purtroppo provocato gravissimi danni neurologici.
Nonostante gli sforzi dei medici, le condizioni dell’atleta non sono mai migliorate. Dibilio è deceduto questa mattina.
Il figlio Andrea ha dato il doloroso annuncio con un messaggio carico di affetto:
«Carissimi, papà ha fatto l’ultima corsa e non è più con noi; forse ha atteso tutti noi al suo arrivo… Per chi da credente ha riservato una preghiera per lui GRAZIE, per chi ha rivolto un pensiero nelle giornate che sembrano tutte uguali GRAZIE ANCORA DI PIÙ. Lui, da fervente credente quale era, sono sicuro che avrà apprezzato tutti».
Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dal patron della Maratona di Palermo, Totò Gebbia:
«Siamo profondamente addolorati per la morte di Carmelo. La nostra comunità sportiva perde un uomo perbene e un appassionato vero. Alla moglie, alla famiglia e ai suoi cari va il mio più sincero abbraccio».
La Marathon Caltanissetta, la società per cui Dibilio correva, ha espresso vicinanza ai familiari, ricordandolo come un atleta generoso, disciplinato e amatissimo nell’ambiente podistico siciliano.

