SERRADIFALCO. Danila Trapani ha vinto lo Short Film School Fest, premio Elvira Coda Notari 2025. Il suo cortometraggio dal titolo “Ciò che rimane di Elena” è stato premiato come miglior film di animazione in 3D. Il premio è dedicato alla memoria di Elvira Coda Notari, la prima regista donna della cinematografia italiana, vissuta tra la fine dell’800 e l’inizio del 900, una figura storica del cinema muto che ha realizzato oltre 60 film con un forte impatto culturale e sociale.
Al concorso tenutosi a Cava de’ Tirreni (Salerno) hanno partecipato migliaia di cortometraggi provenienti da tutto il mondo. La selezione è stata curata da una prestigiosa giuria di esperti del settore cinematografico, presieduta da Mico Saad, e composta anche da altri giurati del Golden Globe che, insieme agli Oscar e al premio Emmy, è uno dei massimi riconoscimenti del settore cinematografico e televisivo statunitense.
<Ringrazio gli organizzatori del Festival, l’Associazione Nessuno e Centomila e il Comune di Cava de Tirreni per questo splendido evento>, ha sottolineato la regista serradifalchese che si avvale del project management di Nino Panvini. Alla rassegna hanno partecipato, come ospiti, importanti registi e affermati attori, tra cui Irene Maiorino (L’amica geniale, I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi) madrina della manifestazione e Marcello Fonte, Palma d’Oro a Cannes per l’interpretazione del film Dogmen.
<Per Danila, dopo le importanti affermazioni quali il premio Pulcinella Awards del festival Cartoons on The Bay della RAI, e la vittoria al Mediterraneo Festival Corto di Diamante, dove recentemente ha rappresentato la donna nel cinema all’evento “7 giorni con le donne per i diritti umani”, questo ultima affermazione costituisce l’ennesima certificazione dell’alta qualità professionale raggiunta che la colloca fra gli astri emergenti della cinematografia di animazione 3D internazionale.

