SAN CATALDO. L’Arciprete don Alessandro Giambra ha riaperto il reliquiario dei santi e dei martiri, custodito con grande devozione nella Chiesa Madre. Il rito, denso di spiritualità e raccoglimento, ha segnato un momento profondo, che unisce la Chiesa pellegrina sulla terra a quella gloriosa del cielo.

Il reliquiario, vero tesoro, scrigno di fede e di memoria cristiana, rimarrà aperto per la venerazione dei fedeli fino a lunedì 13 ottobre, giorno in cui, al termine della Santa Messa votiva in onore del Santissimo Crocifisso, Protettore e Patrono della Città, verrà richiuso, per essere riaperto nuovamente il prossimo anno, il 4 ottobre 2026.

In questo tempo di grazia, l’invito rivolto al popolo di Dio è quello di accostarsi con fede a queste sacre reliquie, segno tangibile della santità che ha illuminato la storia della Chiesa e che continua a ispirare la vita dei discepoli di Cristo in cammino verso la santità.

La presenza dei santi e dei martiri, uomini e donne che hanno amato Cristo fino al dono totale di sè, ricorda a tutti noi la vocazione universale alla santità e la certezza che la testimonianza cristiana, anche nelle prove è sempre feconda di luce e di speranza.

