Si è svolto , presso la suggestiva cornice di Villa Barile a Caltanissetta, il 17° Focus ASOTO, congresso scientifico promosso dall’Associazione Siciliana Ortopedici Traumatologi Ospedalieri. L’edizione di quest’anno è stata interamente dedicata al tema “Lesioni pelviche: gestione ospedaliera dall’emergenza al trattamento definitivo”, una delle problematiche più complesse che si presentano nella pratica clinica d’urgenza e traumatologica.
L’evento, riservato al personale medico e sanitario, ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e confronto multidisciplinare tra ortopedici, chirurghi, radiologi e specialisti dell’emergenza. L’obiettivo è stato quello di analizzare le più recenti strategie di intervento, dalla fase acuta nei pronto soccorso fino al trattamento definitivo, con particolare attenzione all’approccio chirurgico e riabilitativo.
Tre le sessioni scientifiche in programma, tutte caratterizzate da relazioni di taglio pratico e discussioni cliniche. Si è parlato di classificazioni delle fratture pelviche, criteri di damage control, accessi chirurgici all’acetabolo, tecniche di radiologia interventistica e gestione delle lesioni nei pazienti anziani con fragilità ossea.
A presiedere il congresso è stato il dottor Massimo Siracusa, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. La segreteria scientifica è stata curata da Noemi Amedeo, Calogero Bellanti, Giacomo Gregorio, Mauro Giambusso e Marco La Magna, figure professionali di riferimento nel settore ortopedico siciliano.
L’iniziativa ha inoltre previsto il rilascio di crediti ECM, sottolineando l’alto valore formativo dell’incontro. La partecipazione di numerosi professionisti provenienti da tutta la regione ha confermato il ruolo centrale che il Focus ASOTO riveste nel panorama della formazione continua in ambito medico-specialistico.
L’evento ha rappresentato un momento di sintesi tra esperienza clinica e innovazione, offrendo spunti concreti per migliorare l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti a beneficio dei pazienti con traumi pelvici.

