CALTANISSETTA. La crisi idrica purtroppo continua a persistere con tutti i disagi che una simile situazione comporta, e così c’è chi ha deciso di organizzare un presidio per richiamare l’attenzione su questo gravissimo problema che sta attanagliando la città di Caltanissetta e non solo.
In particolare, in una nota è stato evidenziato che, “Visto il perdurare della crisi idrica, con le conseguenti innumerevoli discussioni sui social, crisi che sta coinvolgendo sempre più ampie zone della città, con una distribuzione a macchia di leopardo molto discutibile, i sottoscritti Luigi Bellavia, Vincenzo Cancelleri, Felice Dierna, Calogero Palermo, Annalisa Petitto, in qualità di consiglieri comunali e Sergio Cirlinci, cittadino, dopo tantissime segnalazioni, messaggi e sollecitazioni di nisseni, che chiedono di far qualcosa che possa servire da stimolo al fine di cercare di porre fine ai tanti disagi, per cercare di passare dalle parole ai fatti, dopo esserci confrontati con parecchi cittadini, siamo arrivati alla decisione di organizzare non un nuovo Sit In, di parole ne abbiamo dette tante, ma un “PRESIDIO”, da tenersi in Via Bellini, tra il Teatro Margherita e gli uffici di Caltaqua”.
L’obiettivo è quello di “Richiamare una maggiore attenzione sul problema e formare contestualmente un Comitato di cittadini, che effettuerà una raccolta firme da consegnare successivamente a S.E il Prefetto e al Sindaco, per chiedere di intervenire affinché vi sia una più corretta ed equa distribuzione idrica, l’utilizzo di pompe mobili di sollevamento, non solo per le zone indicate nell’emendamento approvato in consiglio comunale il 1°Agosto, ma anche per i palazzi che hanno i recipienti nei sottotetti e, qualora Caltaqua non ne sia in possesso, chiedere l’intervento della Protezione Civile o del Genio Militare”.
Nella nota è stato anche precisato che “Qualora ciò non sia possibile o richieda tempi lunghi, chiediamo, in alternativa, che si attivi immediatamente un servizio di distribuzione tramite autobotti, calendarizzata, non una tantum e senza preavvisare i cittadini, ma che abbia una data precisa così come avviene, in linea di massima, per i turni di distribuzione, ponendo fine anche alle speculazione di cui sentiamo tanto parlare e di cui ne sono vittime indifese i cittadini”.
Nella nota è stato anche precisato che “Il problema della mancanza e della cattiva distribuzione dell’acqua è una battaglia innanzitutto di civiltà che riguarda tutti i nisseni, nessuno escluso, e di conseguenza non ha e non deve avere colori politici. Pertanto tutti i cittadini nisseni, più o meno “assetati”, sono invitati a collaborare”. Il presidio sarà attivato dal 16 Agosto in poi, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. E’ stata anche formalizzata comunicazione da parte degli organizzatori alla Questura/Digos e al Comando dei Vigili Urbani. Gli stessi organizzatori hanno detto che comunicheranno successivamente la data della fine del Presidio.