DELIA. Il Comune passa all’azione contro il randagismo e lancia un piano d’azione per affrontare il fenomeno e la tragica realtà degli avvelenamenti di animali randagi.
Il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri ha annunciato una serie di misure innovative per contrastare il fenomeno del randagismo e degli avvelenamenti periodici di animali. <<Gli animali domestici fanno parte delle nostre famiglie – ha detto Gianfilippo Bancheri. Negli ultimi anni, il cambiamento nelle relazioni uomo e animali d’affezione ha portato a una maggiore sensibilità verso di essi, sottolineando la necessità di un riconoscimento della loro dignità.
L’abbandono degli animali domestici rimane a tutt’oggi un problema grave, contribuendo a creare situazioni critiche sia dal punto di vista giuridico che etico. E’ necessario quindi cambiare rotta e fare un passo significativo per la tutela dei loro diritti. Ho letto con molta attenzione le riflessioni che in questi giorni sono state postate sui social dai cittadini. Naturalmente condivido appieno le loro preoccupazioni e lo sdegno per il ritrovamento di cani morti “dopo un’agonia straziante”, per riprendere il commento di una concittadina, che ringrazio per le sue civiche considerazioni>>.
<<Siamo di fronte a delle sfide giuste, che meritano una risposta determinata e ineludibile – ha aggiunto il primo cittadino. In tal senso ho inviato una direttiva ai dirigenti comunali perché si adoperino subito per contrastare il fenomeno del randagismo nel nostro territorio con misure adeguate e che implichino in particolare la necessità di una collaborazione tra enti locali, le autorità sanitarie, le associazioni protezionistiche e di volontariato, per garantire la tutela degli animali, con un focus su educazione, responsabilizzazione e promozione di iniziative comunicative adeguate>>.
Le motivazioni della direttiva sindacale riflettono l’importanza di un approccio integrato e multilivello per affrontare il fenomeno.
Ho già emesso diverse ordinanze che hanno permesso ai canili incaricati di prelevare, vaccinare, microchippare e sterilizzare una trentina di cani abbandonati all’interno del paese.
Con la direttiva inoltrata ai dirigenti del Comune è previsto il coinvolgimento della Comunità con l’organizzazione di incontri con i cittadini, le associazioni di volontariato, e i gruppi di protezione degli animali, per discutere il problema del randagismo e degli avvelenamenti, raccogliendo suggerimenti e idee per azioni concrete.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato e multilivello per affrontare questi problemi, invitando i dirigenti dei settori comunali a collaborare attivamente e a comunicare costantemente con l’Ufficio del sindaco per il monitoraggio dell’andamento delle iniziative per garantire il benessere e la tutela degli animali, riflettendo una crescente consapevolezza della loro importanza nella nostra società.
<<In questo modo – ha detto infine Gianfilippo Bancheri – l’amministrazione comunale pone le basi per un futuro in cui ogni animale possa godere della sicurezza e del rispetto che merita>>.
Il piano include diverse iniziative:
Coinvolgimento della Comunità. Saranno organizzati incontri con i cittadini, associazioni di volontariato e gruppi di protezione degli animali per discutere il problema del randagismo e degli avvelenamenti. Questi incontri serviranno a raccogliere idee e suggerimenti per azioni concrete.
Campagne di Sensibilizzazione per informare la cittadinanza sulla problematica del randagismo e sugli effetti nocivi degli avvelenamenti. Queste campagne saranno veicolate attraverso i canali di comunicazione del Comune, la stampa e i social network.
Istituzione di un Comitato ad hoc, composto da rappresentanti dei settori comunali, esperti in materia di tutela degli animali, e rappresentanti delle associazioni di volontariato sarà incaricato di elaborare proposte operative e di monitoraggio sul fenomeno del randagismo e degli avvelenamenti.
Creazione di una delega Assessoriale “Lotta al Randagismo”: Un membro della giunta comunale riceverà questa delega per coordinare e potenziare gli sforzi nella lotta contro il randagismo. Istituzione di un capitolo ad hoc “Lotta al randagismo, sterilizzazione, microchippatura e vaccinazione” all’interno del Bilancio comunale. Il sindaco e la giunta comunale invitano ogni cittadino a essere parte attiva di questo cambiamento, collaborando e condividendo idee e iniziative per creare insieme una città più sicura e accogliente per tutti.